Fano (PU) – La Lega sì fa portavoce dei cittadini fanesi per quanto riguarda il degrado dei quartieri della città, sottolineando la poca operatività dell’amministrazione per questa problematica.
“Le ripetute e inascoltate denunce dei residenti – spiegano i leghisti – del quartiere poderino sono solamente le ultime di tante situazioni di degrado della nostra città. Per non parlare poi del decoro urbano che realizzato in modi arlecchiforme non è certo adeguato alla terza città delle Marche. Dal Pincio alla rocca Malatestiana dai giardini di via del Perugino a quelli di Sant’Orso inascoltate si alzano le voci dei residenti e dei cittadini che l’amministrazione comunale ha, di fatto, sempre ignorato. Quello del controllo sistemico del territorio, della sicurezza sono per la giunta Seri temi marginali e/o umorali, ma non sono certo sufficienti un giorno da sceriffo o qualche fiore sulle rotatorie, quando poi scarabocchi sporcizia e degrado nei comportamenti e costumi sono il quotidiano della città”.
“Le telecamere installate – conclude Brandoni segretario della Lega Fano – in alcuni punti sono un deterrente solo se poi qualcuno le monitora, la polizia locale encomiabile per l’impegno profuso e seppure rinforzata nel suo organico con l’assunzione di 11 agenti ha ancora evidentemente problemi nel presidiare il territorio, così come la Polizia di stato le cui problematiche relative al personale non sono mai state oggetto delle attenzioni di questa giunta che con la sua inerzia ha cambiato in peggio il volto di Fano”.