Ancona – “La famelica voracità di posti e poltrone del centrodestra marchigiano non risparmia alcun settore pubblico della nostra regione. A finire nel mirino della giunta regionale sono questa volta i parchi regionali, oggetto di una proposta di legge che la maggioranza cerca di approvare con una immotivata procedura d’urgenza e che inevitabilmente produrrà danni a questi enti che da anni si occupano di garantire una governance attenta alla tutela dei nostri polmoni verdi. E, come già avvenuto in passato, a nulla sembrano servire i pareri contrari espressi dai Parchi, delle Province e dai Comuni, a conferma di come dal 2020 in Regione il metodo della partecipazione sia stato ormai definitivamente scalzato da quello della prevaricazione di ogni istanza democratica”.
A dirlo è il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi.
“Il testo presentato – spiega Mangialardi – propone una indegna lottizzazione dei parchi regionali, che prevede di portare a 3 i componenti dei Cda nominati dalla giunta regionale. Un vero e proprio ridimensionamento, quasi un commissariamento che svuota il ruolo positivo svolto fino a oggi dalle Amministrazioni comunali e dalle associazioni, che a questo punto saranno relegate a un ruolo di mera testimonianza visto che le decisioni saranno prese sostanzialmente dalla Regione senza alcuna condivisione”.
“Grave – aggiunge il capogruppo dem – è in particolare la decisione di togliere la gestione del Parco naturale della Gola della Rossa e di Frasassi all’Unione Montana dell’Esino-Frasassi per istituire un nuovo ente di diritto pubblico che comporterà enormi criticità, stante l’assenza di risorse per strutture e personale. Purtroppo è evidente che al centrodestra interessi solo creare nuovi posti di potere a discapito della corretta gestione dei parchi. Tanta ingordigia e tanta incompetenza rischiano di cancellare in un battito di ciglia oltre trent’anni di lavoro e, soprattutto, quelle azioni che hanno permesso di salvaguardare e valorizzare in maniera sostenibile ampie porzioni del nostro territorio”.