Roma – È in arrivo il primo ciclone del 2023. Dopo un Natale dalle temperature primaverili, pioggia e neve faranno ritorno sullo stivale causando un brusco calo delle temperature che si assesteranno su parametri in linea con le medie stagionali. Se la giornata di domani, sabato 7 gennaio, sarà caratterizzata sostanzialmente da tempo stabile, lo stesso non potrà dirsi di domenica 8 gennaio, quando un fronte di aria fredda in discesa dal Polo Nord si dirigerà verso il Mediterraneo, portando neve sulle Alpi, inizialmente oltre i 1400 metri di quota e successivamente fin sotto i 1000 metri. Ma non solo. Lunedì la perturbazione si sposterà al Centro-Sud portando fiocchi inizialmente nell’Appenino centro-settentrionale per poi giungere anche nel Lazio e in Abruzzo. Sempre a inizio settimana sono previsti temporali nel Lazio, Campania e Calabria, dove soffieranno forti venti a partire da martedì. Temperature in calo. Mercoledì dovrebbe esserci una breve pausa, prima dell’arrivo sull’Italia di nuova perturbazione giovedì 13 gennaio.
AL NORD
Molte nuvole anche basse sia al mattino che al pomeriggio sulle regioni settentrionali ma con deboli piogge solo sulla Liguria. Dalla sera fenomeni in estensione anche a Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna ma sempre di debole intensità.
AL CENTRO
Tempo asciutto al mattino sulle regioni del Centro dove avremo però molti addensamenti anche bassi specie su coste e pianura, maggiori schiarite sui rilievi. Nessuna variazione tra pomeriggio e sera salvo qualche pioggia in arrivo sull’alta Toscana.
AL SUD E SULLE ISOLE
Tempo stabile al mattino al Sud con ampie schiarite e locali addensamenti anche bassi specie sulle coste Adriatiche. Tra pomeriggio e sera si rinnovano condizioni di tempo asciutto con cieli poco o irregolarmente nuvolosi. Temperature minime stabili o in lieve aumento al Centro-Nord e in calo al Sud, massime in generale diminuzione.