Fano (PU) – “Dopo anni di promesse a vuoto e di tempo perso da parte della giunta Seri, finalmente la certezza che la stazione di Fano entra nel piano integrato stazioni 22/26 e verrà riqualificata. Un risultato importante sul quale da anni la Regione sta lavorando, al contrario della giunta comunale che, anche su questo tema, è mancata all’appello. L’ennesima dimostrazione di concretezza da parte di chi lavora tutti i giorni per ottenere risultati e non per costruire progetti fumosi”.
Il consigliere regionale della Lega Luca Serfilippi mostra soddisfazione a seguito della risposta dell’assessore Goffredo Brandoni all’interrogazione che il consigliere ha discusso oggi in aula
“Da anni la stazione di Fano necessita di una riqualificazione importante. La terza città delle Marche non può avere una stazione di serie B, priva di comfort per i pendolari e di scarsa attrattività per i turisti. In questi anni la giunta Seri, e la precedente Giunta Regionale targata PD, non hanno mai fatto nulla tanto che, finora, non esistevano certezze. Ora, grazie all’azione della giunta regionale di centrodestra, abbiamo date e certezze. L’inserimento della stazione di Fano all’interno del piano integrato stazioni 2022/2026 prevede, infatti, la progettazione entro il 2025 e la successiva realizzazione nel biennio 2026- 2027. All’assessore Brandoni ho chiesto un’ulteriore accelerazione”.
“Mi auguro che il Comune di Fano – conclude il consigliere regionale Luca Serfilippi – visti i millantati rapporti con RFI che il sindaco Seri sbandiera da sempre, decida di battere un colpo e, al posto che pensare solo alla “passeggiata romantica” e al suo prolungamento lungo la darsena finanziato in parte da RFI, pensi ai progetti concreti e alle migliaia di persone che quotidianamente utilizzano il treno per lavoro, studio e turismo”.