Roma – “Il nostro Paese sta andando all’inferno“: lo ha detto Donald Trump, primo ex presidente degli Stati Uniti a essere incriminato, sulla base di 34 capi di accusa. Parole, le sue, pronunciate dalla residenza di Mar-a-Lago, in Florida, dopo l’udienza nella corte distrettuale di Manhattan, a New York.
Trump ha respinto ogni accusa e detto che i suoi oppositori “vogliono distruggere” gli Stati Uniti. Critiche anche al suo successore alla presidenza, Joe Biden, che vorrebbe portare il Paese alla “terza guerra mondiale”.
L’ex capo di Stato è sospettato di aver falsificato “ripetutamente e in modo doloso registri contabili per occultare una condotta criminale finalizzata a nascondere informazioni dannose agli elettori in vista del voto presidenziale del 2016″. Le accuse riguardano un pagamento da 130mila dollari a beneficio di Stephanie Clifford, attrice pornostar nota come Stormy Daniels, che anni prima aveva avuto una relazione con Trump.