Urbino – Nei giorni scorsi personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Urbino, nell’ambito di attività di pubblica sicurezza finalizzata alla verifica della regolarità dell’inserimento delle persone alloggiate presso le strutture ricettive, ha effettuato controlli in alberghi, b&b, agriturismi e affittacamere dell’entroterra urbinate. Particolare attenzione è stata rivolta alla verifica sulla eventuale presenza di persone potenzialmente pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica. Nel corso dei servizi effettuati in diversi giorni e orari sono state complessivamente controllate sette strutture ricettive; 29 persone alloggiate sottoposte a verifica.
Tale attività, se da un lato ha lo scopo di mappare le presenze di persone sul territorio, facendo ricorso anche al sistema elettronico di inserimento delle schedine alloggiati negli archivi elettronici della Polizia di Stato, dall’altra mira anche a verificare se gli inserimenti di persone alloggiate in strutture ricettive, per lavoro, turismo o altro, vengano effettivamente effettuati dai gestori ed entro i termini previsti. I gestori delle strutture ricettive hanno infatti l’obbligo di inserire, ai sensi dell’art. 109 TULPS, entro le ventiquattro ore successive dall’arrivo, le generalità delle persone che fanno ingresso presso le strutture ricettive.
Sono in corso accertamenti finalizzati a verificare la regolarità degli inserimenti effettuati da parte dei gestori; per quanto riguarda invece gli ospiti delle strutture controllate non sono emerse irregolarità. L’attività in argomento viene maggiormente intensificata nel periodo estivo, essendo più intenso il movimento di persone presso alberghi, b&b, affittacamere dovuto al periodo di vacanza. Circa la metà delle persone alloggiate controllate riferivano di trovarsi in questo territorio per turismo, mentre l’altra metà è presente in conseguenza dell’effettuazione di esami universitari e/o studio.