Fano (PU) – Dimostrare che è possibile recarsi al lavoro, o a scuola, in biciletta o comunque con mezzi sostenibili alternativi alle auto. È questo lo spirito che ha animato “Techfem Bike to work” e “Techfem go to school“, iniziative che sono andate in scena questa mattina ma che facevano parte della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile (erano state rinviate a causa del maltempo).
Si è iniziato alle 7.30 alla Scuola Nuti (“Techfem go to school”) quando sono stati premiati con dei gadget tutti i piccoli studenti che hanno deciso di andare a scuola in maniera sostenibile (piedi, bicicletta, autobus o mezzi elettrici dei genitori). Sono stati allestiti dei punti di controllo, gestiti da personale di Techfem e Fiab Fano For-Bici, per verificare gli accessi e consegnare agli studenti una shopper in regalo.
Poi alle 8.30 partenza dal Pincio per il “Techfem Bike to work”, una pedalata di circa 6 km con partenza dall’Arco d’Augusto e con due tappe – piazzale della chiesa San Cristoforo e Santa Maria Goretti – per raccogliere altri partecipanti lungo il tragitto che ha poi interessato la zona di Sant’Orso e Tre Ponti prima dell’arrivo nel piazzale di Techfem.
A guidare il gruppo di ciclisti c’erano il CEO di Techfem Federico Ferrini e l’assessore alla Mobilità del Comune di Fano Alessio Curzi ma anche esponenti di Confindustria di Pesaro e Urbino e di Fiab Fano For-Bici. Il tutto con la “scorta” degli agenti della Polizia Municipale.
“Non stancherò mai di ripetere quella che è la nostra formula – commenta Ferrini – e cioè più mobilità collettiva, più mobilità dolce, meno auto nelle città. Siamo convinti che lavorando tutti insieme si potranno raggiungere risultati importanti per ridurre l’impatto delle auto sull’ambiente”.
E proprio per questo motivo due settimane fa il CEO di Techfem Federico Ferrini ha donato al Comune di Fano il progetto di fattibilità per la realizzazione di nuove linee ciclabili a Bellocchi. In totale 9 km di ciclabili che serviranno per collegare la città alla zona industriale e residenziale di Bellocchi.