

Fano (PU) – “L’accordo per la composizione dei Consigli di Quartiere è stato finalmente raggiunto – annunciano il Sindaco di Fano, Luca Serfilippi, insieme all’assessore alla Partecipazione, Alberto Santorelli –. Grazie anche alla mediazione del Presidente del Consiglio Comunale e alla disponibilità della minoranza, abbiamo trovato un’intesa durante la conferenza dei capigruppo. Martedì sera si terrà l’elezione: 10 rappresentanti saranno scelti dalla maggioranza attraverso una propria urna, mentre 5 verranno designati dalla minoranza tramite un’altra urna”.
L’assessore Santorelli aggiunge: “Abbiamo lavorato per costruire un assetto che garantisse equilibrio e rappresentanza, animati da uno spirito di servizio verso i cittadini. I Consigli di Quartiere saranno strumenti autentici e operativi di ascolto, confronto e proposta. Rappresenteranno il primo punto di contatto tra la comunità e l’Amministrazione, ed è per questo che crediamo fortemente nella loro attivazione e nel loro buon funzionamento”.
Dal canto suo, il Sindaco Serfilippi sottolinea l’importanza del clima costruttivo: “Si tratta di un accordo significativo, perché desideriamo che i Consigli di Quartiere partano in modo sereno e positivo. Rappresentano una grande sfida per la città: vogliamo che ogni cittadino si senta rappresentato e riconosca in questi organismi un punto di riferimento concreto dell’Amministrazione”. Il Sindaco evidenzia anche un cambio di passo rispetto al passato: “Negli anni scorsi non sono mancati momenti di tensione tra maggioranza e opposizione. Mi auguro che questa volta si possa partire con lo spirito giusto, uniti da un obiettivo comune: promuovere una reale partecipazione popolare”. Infine, grande attenzione è stata riservata anche al tema della parità di genere: “Su questo punto – conclude Serfilippi – c’è stata massima condivisione all’interno della conferenza dei capigruppo. Verrà rispettato l’articolo 17-bis dello Statuto Comunale, che promuove l’equilibrio di genere. Maggioranza e opposizione collaboreranno affinché anche all’interno dei Consigli di Quartiere si raggiunga il massimo bilanciamento possibile”.