

Fano(PU) – Prima produzione in scena nei teatri della nuova Fondazione Rete Lirica delle Marche: dopo il debutto al Teatro Ventidio Basso di Ascoli, Il trovatore di Giuseppe Verdi, arriva al Teatro della Fortuna di Fano. Una nuova produzione che vede sul podio della FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana e del Coro del Teatro Ventidio Basso Sebastiano Rolli; la regia dello spettacolo è invece affidata aValentina Carrasco, emergente artista argentina che ha debuttato in Italia con successo nel 2017 alle Terme di Caracalla nella Carmen.
Il cast vanta la presenza del talentuoso soprano marchigiano Marta Torbidoni come Leonora, come Manrico Ivan Defabiani, Simone Alberghini sarà il Conte di Luna e Silvia Beltrami Azucena.
Anche a Fano il debutto del 13 ottobre sarà preceduto, giovedì 11 ottobre, dall’anteprima giovani, un appuntamento che si ripeterà per ogni titolo in ogni città: la nuova Fondazione ha infatti fra i propri obiettivi principali quello della formazione del pubblico, con particolare riferimento ai giovani, cui verranno dedicate specifiche attività. Il trovatore replicherà a Fermo (20 ottobre, anteprima 18) prima di approdare nei teatri di Jesi e di Chieti, coproduttori dello spettacolo.
La stagione prosegue con Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart diretto da Marco Moresco, con un allestimento interamente firmato da Pier Luigi Pizzi, coproduzione col Teatro Marrucino di Chieti, che debutta a Fermo sabato 24 novembre (anteprima il 22), per poi toccare Ascoli Piceno (1 dicembre, anteprima 29 novembre) e Fano (7 dicembre, anteprima il 5). Infine, chiusura del cartellone a febbraio 2019 con Falstaff di Giuseppe Verdi – coproduzione con il circuito OperaLombardia e il Teatro Marrucino di Chieti – diretto da Francesco Cilluffo per la regia di Roberto Catalano, altro giovane talento che si è distinto in importanti produzioni in Lombardia e in Sicilia. L’opera debutterà a Fano sabato 9 febbraio (anteprima il 7), poi sarà ad Ascoli il 16 (anteprima il 14) e a Fermo il 23 (anteprima il 21). Si tratta di tre capolavori del repertorio che dipingono infinite sfumature del sentimento nei toni del dramma, dell’opera buffa e della commedia moderna.
La Fondazione – presieduta da Igor Giostra, con la direzione di Luciano Messi e la direzione artistica di Alessio Vlad, è stata costituita lo scorso gennaio dal Comune di Ascoli Piceno, dal Comune di Fermo, dal Comune di Macerata, dalla Fondazione Teatro della Fortuna di Fano (soci sostenitori), dall’Associazione Arena Sferisterio, dalla Fondazione Orchestra Regionale delle Marche e dal Rossini Opera Festival (soci partecipanti). Hanno successivamente aderito, sempre in qualità di soci partecipanti, l’Orchestra Sinfonica Rossini, l’Accademia di Belle Arti di Macerata e il Conservatorio di Fermo. Il sistema di coproduzione e di alleanze strategiche implementato dalla Fondazione per dar vita alla stagione 2018/19 non si limita alla partecipazione delle istituzioni marchigiane (da sottolineare su questo versante la collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi), ma intrattiene rapporti virtuosi anche con altri teatri, come quelli del circuito Opera Lombardia, il Teatro Marrucino di Chieti e il Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto. La nuova stagione regionale e le sue molteplici collaborazioni sul fronte produttivo sono quindi il primo concreto risultato di questa nuova realtà marchigiana – naturale proseguimento di un modello di collaborazione virtuoso, basato su una struttura gestionale agile e sulla valorizzazione delle maestranze artistiche e tecniche regionali – col duplice obiettivo di accrescere la qualità delle produzioni e di contenere i costi per la finanza pubblica, trasformando la spesa in investimento produttivo e condividendo le buone pratiche gestionali.