Alessandra Morcella: una fanese tra le protagoniste dell’Italian Design Day 2025 di Washington
19 Febbraio 2025
Fano (PU) – Una delle protagoniste dell’Italian Design Day 2025 è la fanese Alessandra Morcella, digital art director di Comunica Media Agency, l cui lavoro lavori di identità per i club notturni degli anni ’90 sono considerati pioneristici in Italia, a tal punto da essere riconosciuta come una delle più importanti progettiste italiane in questo ambito della grafica.
Le sue opere sono esposte da alcuni giorni presso l’Ambasciata d’Italia a Washington in occasione della mostra collettiva:
“PINK – Donne del Progetto Grafico Italiano. Dalle origini alla Contemporaneità”
L’esposizione ripercorre l’evoluzione del graphic design italiano al femminile, mettendo in evidenza il contributo delle donne alla disciplina dalla metà del Novecento fino ai giorni nostri. Attraverso il loro lavoro, queste designer hanno plasmato l’immaginario visivo di intere generazioni, lasciando un segno indelebile nella cultura e nella comunicazione visiva.
L’Italian Design Day 2025 si inserisce nel contesto della XXIV Esposizione Internazionale di Triennale Milano e ha l’obiettivo di promuovere un principio fondante del design italiano: migliorare la qualità della vita, ridurre le disuguaglianze e valorizzare la diversità, attraverso soluzioni sostenibili, innovative e inclusive.
Grazie alla rete diplomatica italiana, esperti e professionisti del settore condivideranno le loro esperienze per raccontare come il design possa rispondere alle sfide del presente e del futuro.
La mostra, inaugurata lo scorso 14 Febbraio 2025 sarà aperta fino al 14 Marzo 2025 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Washington, per poi proseguire il suo viaggio nelle ambasciate e consolati italiani nel mondo.
Alessandra Morcella
Negli anni ’90 è stata esponente della club culture della costiera adriatica, diventando un punto di riferimento per una nuova generazione di visual designers, che si sono trovati a operare in un mercato competitivo e in continua evoluzione, soprattutto grazie all’avvento della computer grafica.
Ha iniziato la sua carriera nel 1987, collaborando con lo studio Dolcini, dove si è affermata rapidamente come esperta di grafica digitale. Nel 1990-91, ha scelto di intraprendere un percorso indipendente, lavorando per il settore dell’intrattenimento e sperimentando nuove forme espressive grazie alle tecnologie digitali.
La sua partecipazione alla mostra collettiva “PINK” rappresenta un’opportunità per riscoprire il suo contributo al graphic design italiano e per comprendere come le sue sperimentazioni abbiano aperto la strada a nuove possibilità creative e tecnologiche nella comunicazione visiva.