Lucrezia di Cartoceto (PU) – Tempo di regali anche per la Buldog Lucrezia, che sotto l’albero trova un nuovo innesto per la propria formazione. È Michele Violini, classe ‘87, in arrivo dall’Audax Senigallia di Serie B, giocatore di grande esperienza che andrà ad impreziosire l’organico a disposizione di mister Elia Renzoni.
«A 36 anni sono davvero molto contento di aver avuto la possibilità di potermi mettere in gioco in questa categoria» comincia a raccontare. «Credo che nella vita non ci si debba porre dei limiti… Ci si mette alla prova e si cerca di dare il meglio delle proprie capacità!» spiega. E continua: «il calcio a 5 non è mai stato il mio primo lavoro, ma è sempre stata una grande passione che ha accompagnato la mia vita. Questo ha comportato e comporta fare tantissimi sacrifici e togliere anche del tempo alla mia vita privata».
Nonostante ciò, «mi rende felice ed io credo che le grandi passioni vadano sempre coltivate, almeno finché è possibile farlo». «Ritrovarsi poi in mezzo al campo con giocatori molto più forti di me, e’ un motivo di crescita personale enorme» confessa. Poi promette: «darò il massimo per rendermi utile al mister e alla squadra». Venendo alla classifica, Violini fa il punto su l’andata della Buldog Lucrezia. «Nonostante la posizione in classifica, che secondo me non rende giustizia, sin dal primo allenamento posso dire di aver trovato un gruppo ben affiatato che mi sta aiutando ad integrarmi nel miglior modo possibile».
Un plauso rivolto anche allo staff tecnico: «sto conoscendo un mister molto preparato, che cura molto l’aspetto atletico e tattico, proponendoci allenamenti ad altissima intensità». Ma prima di poter brindare accanto all’albero di Natale, per i ragazzi della Buldog c’è ancora una partita da portare a casa, sabato 23 dicembre alle ore 16.00 al Pala Omar Sivori. «Sabato andremo ad affrontare una squadra come il Russi, che ho avuto il piacere di incontrare l’anno scorso in serie B. Una squadra ostica, fatta di ottime individualità, anche loro con 6 punti in classifica».
«Mi aspetto una bella partita, dove la differenza la farà l’attenzione al dettaglio e la volontà a non mollare mai» conclude Violini.