Fano (PU) – “Il sottopasso del lido e l’adiacente Piazzale Amendola è di nuovo interessato da allagamento già dalle prime piogge di questa stagione figuriamoci cosa sarà durante l’autunno – inverno”. A ribadirlo è Stefano Pollegioni dell’Udc che invita l’amministrazione a una maggior responsabilità.
“La vasca sotterranea – dice Pollegioni – avrebbe dovuto raccogliere le acque piovane e salvare quel luogo da ulteriori allagamenti non funziona. Un’opera costata moltissimi soldi pubblici e contornata da tanti misteri già in corso d’opera. Un cantiere aperto e chiuso più di una volta senza capire con chiarezza quale fosse il vero motivo. Doveva essere concluso nel 2019 invece quella zona è ancora oggi, con la pioggia, una piscina all’aperto”.
“Mi sembra – sottolinea ancora l’esponente Udc Fano – strano che in un’opera come quella, di cui esiste una progettualità seguita da responsabili dei lavori con titoli di competenza, non avessero previsto che per far funzionare quelle pompe, che avrebbero dovuto convogliare l’acqua piovana in mare, c’era bisogno della corrente elettrica e quindi l’intervento di Enel con una cabina preposta. Naturalmente non me la prendo con nulla Enel ma qualcosa non torna e forse non sapremo mai esattamente cosa è successo”.
“Non credo – conclude – che dal fine lavori, della costruzione della vasca, ad oggi non poteva esserci una soluzione per risolvere ogni tipo di problema per farla funzionare. Anche questa occasione evidenzia che la collezione degli errori dell’assessore Tonelli inizia ad avere un valore enormemente negativo in questa città e ne siamo abbastanza provati. Insisto, come UDC, per le sue dimissioni e mi domando, inoltre, se abbiamo ancora un Sindaco”.