Fano (PU) – “Il Comune di Fano, attraverso un percorso partecipato con le associazioni ambientaliste e naturaliste Lapus in Fabula e Argonauta, grazie alla collaborazione di ASET Spa, ha adottato un nuovo logo per l’area floristica di Baia del Re e ha promosso l’installazione di nuove tabelle monitorie affinchè i bagnanti siano resi consapevoli della sua importanza e della necessità di tutelarla”.
L’Assessore all’Ambiente e all’Ecologia Urbana Samuele Mascarin, torna a parlare dell’Area floristica Baia del Re, “un’area – sottolinea Mascarin – ove la vegetazione deve essere protetta e non danneggiata. Fra le tante spiagge attrezzate, a Fano è rimasta una delle poche oasi che ci ricordano come sarebbe una spiaggia naturale, come funzionano le dune sabbiose, come la vegetazione conquisti centimetro per centimetro l’ambiente sabbioso creando un habitat che può essere colonizzato da molte piccole specie animali. Si tratta di Baia del Re, il tratto di spiaggia libera al confine con il Comune di Pesaro, che proprio per la sua peculiarità è stata inclusa dalla Regione Marche tra le Aree Floristiche Protette (L.R. 52/74)”.
“Al momento della sua istituzione – spiega l’assessore – la Regione aveva provveduto a delimitarla con tabelle monitorie per segnalare che in tutta l’area è proibito raccogliere, estirpare o danneggiare le piante che vi crescono spontaneamente. Nel tempo le tabelle sono in gran parte andate perdute e per molti anni, la zona è stata lasciata all’incuria lasciando i bagnanti inconsapevoli del grande valore naturalistico di quelle piante, che all’occhio dei più possono erroneamente essere considerati ‘erbacce’”.
Speriamo ora che con queste nuove tabelle e con questo nuovo logo, realizzato da Vanessa Lucchetti di Argonauta, fanesi e turisti siano ancora più consapevoli di essere in prossimità di un’area protetta.