![]({"full":{"0":"2025\/02\/Anziani-non-autosufficienti.jpg","1":590,"2":331,"3":false,"file":"https:\/\/www.fanoinforma.it\/wp-content\/uploads\/2025\/02\/Anziani-non-autosufficienti.jpg"}})
![]({"full":{"0":"2025\/02\/Anziani-non-autosufficienti.jpg","1":590,"2":331,"3":false,"file":"https:\/\/www.fanoinforma.it\/wp-content\/uploads\/2025\/02\/Anziani-non-autosufficienti.jpg"}})
Fano (PU) – L’Ambito Territoriale Sociale n. 6 promuove la misura dell’Assegno di Cura, un intervento essenziale per rafforzare il sistema dei servizi domiciliari e prevenire l’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, permettendo loro di restare nel proprio contesto di vita e relazioni. Grazie alla pubblicazione dell’avviso pubblico, sarà possibile presentare domanda per accedere al contributo, destinato agli anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti, residenti e domiciliati nei Comuni dell’ATS n. 6. Il supporto assistenziale potrà essere garantito direttamente dai familiari, anche non conviventi, oppure da assistenti familiari con regolare contratto di lavoro.
“L’Assegno di Cura rappresenta un aiuto concreto per le famiglie che assistono a domicilio un proprio anziano non autosufficiente, – ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali, Lucia Tarsi – Si tratta di un intervento che favorisce la permanenza della persona anziana nel proprio contesto di vita familiare e affettiva, garantendone il necessario sostegno. L’amministrazione comunale è al fianco di chi si prende cura dei più deboli e con questa misura vogliamo dare stabilità e continuità ad un tipo di intervento molto atteso dalle famiglie del nostro territorio e dei Comuni dell’Ambito”.
Per poter beneficiare dell’Assegno di Cura, i richiedenti dovranno soddisfare i seguenti requisiti: Aver compiuto 65 anni di età; Essere dichiarati non autosufficienti con certificazione di invalidità al 100% (compresi i casi di cecità) e aver ottenuto il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, usufruire di un’adeguata assistenza domiciliare, verificata dall’Assistente Sociale e dall’Unità Valutativa Integrata (UVI) in caso di situazioni complesse.
Le domande potranno essere presentate dal 10 febbraio al 25 marzo 2025 attraverso la piattaforma online dedicata, accessibile dal sito dell’ATS n. 6 e dei Comuni aderenti. La procedura sarà completamente guidata e per accedervi sarà necessario essere in possesso delle credenziali SPID o CIE. Sarà poi stilata una graduatoria unica di Ambito delle domande ammissibili, ordinata in base al valore ISEE. La graduatoria avrà validità dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.
L’importo dell’Assegno di Cura è fissato in € 200,00 mensili e verrà erogato per 12 mesi, salvo eventuali scorrimenti o interruzioni. L’attivazione degli assegni sarà garantita entro i limiti delle risorse disponibili, che per il 2025 consentiranno l’erogazione di 147 contributi in tutto il territorio dell’Ambito.
“L’obiettivo è dare un aiuto tangibile alle famiglie e valorizzare il ruolo della cura domiciliare, offrendo agli anziani la possibilità di continuare a vivere nel proprio ambiente in condizioni di sicurezza e dignità”, ha concluso l’Assessore Tarsi.