Fano (PU) – Il Movimento 5 stelle per conto dei cittadini di Sant’Orso ha inviato un’interpellanza al Comune, a Società autostrade e ad Anas. Oggetto è l’installazione di barriere fonoassorbenti.
“In data 13 settembre 2016 – si legge nel documento – è stata inviata al Comune, alla Società autostrade e ad Anas una raccolta firme di 364 cittadini della zona di S.Orso, per chiedere l’installazione di barriere fonoassorbenti lungo la rampa di accesso al casello autostradale Fano Sud, a partire dalla zona del parco della piscina Dini Salvalai di fronte al Condominio S.Orso, limitrofo alla scuola Materna Zizzi, fino alla zona abitata nei pressi dell’ingresso al casello”.
Si evidenzia inoltre che: “Tale opera non era prevista all’interno del progetto delle opere compensative della terza corsia ma, l’iniziativa nasce dalla consapevolezza dell’aumento dell’inquinamento acustico e atmosferico della zona”.
“Con la nuova rampa c’è stato anche un restringimento delle uniche aree comunali dedicate all’attività sportiva e ricreativa del quartiere. Oltretutto queste aree residue sono comprese in un fantomatico progetto di verde e percorsi per Fano Città dei Bambini, praticamente sotto la rampa e altre nuove rotatorie che saranno super trafficate”.
“L’unico Ente a rispondere ai cittadini – concludono – è stata Società Autostrade con uno studio di monitoraggio ambientale della zona ante opera a dicembre 2016. I rilievi svolti mostrano valori di inquinamento acustico di poche unità sotto il limite di legge previsto”.
“Come mai – chiedono i grillini nell’interpellanza – non c’è stata nessuna risposta o convocazione dei rappresentanti dei cittadini che hanno firmato? E’ intenzione dell’amministrazione, appena terminata l’opera sopracitata, di far svolgere ad Arpam, o altro Ente preposto, un’analisi post operam dei livelli di inquinamento acustico ed ambientale ed è prevista la progettazione e realizzazione di una ‘barriera verde’ efficace lungo la rampa in questione, coinvolgendo la Società Autostrade o Anas?”.