Fano (PU) – “Visite e sopralluoghi a orologeria. Sembra essere questa la strategia elettorale (se così può essere definita) del centrodestra fanese, in primis del suo candidato a sindaco Serfilippi, che negli ultimi giorni sta proponendo ai noi fanesi la presenza di rappresentanti del suo partito (la Lega) che mai prima d’ora si erano interessati alla nostra città. Come se non bastasse, vorrebbe prendersi meriti per successi epocali del Comune di Fano, svilendo e sminuendo il lavoro di tecnici e funzionari”. Queste le parole del candidato Sindaco del Centrosinistra e dell’attuale Vicesindaco del Comune di Fano Cristian Fanesi.
“Serfilippi – evidenzia Fanesi – conosce bene l’iter amministrativo, articolato e complesso, che ha portato alla restituzione della Caserma Paolini al Comune di Fano, e non può non sapere quanto questo risultato rappresenti il frutto di un lavoro pluriennale svolto, sì, dalla giunta di centrosinistra che si è impegnata con costanza e determinazione, ma anche da tutte quelle figure interne al Comune che in prima linea, attraverso la loro competenza e professionalità, hanno reso possibile questo successo. Il candidato di centrodestra si è invece limitato a diffondere una breve nota stampa ringraziando il sottosegretario Lucia Albano e attribuendo meriti soltanto al governo. Nessun accenno, dunque, all’impegno pluriennale di chi materialmente ogni giorno ha dedicato tempo ed energie alla restituzione della Caserma Paolini, grazie a un rapporto sinergico e continuo con il Demanio e ad adeguate progettazioni che hanno reso possibile il tutto”.
“D’altronde – sottolinea ancora in candidato del Centrosinistra – ogni successo della controparte, se capovolto ad arte, può diventare combustibile utile per alimentare la propria campagna politica. E lo stesso vale per quelli che appaiono come degli insuccessi, che però sono tali soltanto agli occhi di chi preferisce non tenere conto del quadro d’insieme. Torno nuovamente a contestare, infatti, quanto dichiarato da Serfilippi durante l’incontro con il sottosegretario Alessandro Morelli, che ha mosso critiche omettendo quanto la Regione Marche (della cui maggioranza, in qualità di consigliere, fa parte anche lo stesso Serfilippi) abbia osteggiato il percorso verso la realizzazione della strada, danneggiando la città che il centrodestra vorrebbe tornare a governare”.
“La stessa visita di un sottosegretario – spiega Fanesi – a due settimane dal voto appare come un esempio di inutile propaganda politica. Una persona che di Fano di certo non sa nulla, come ha dimostrato limitandosi a parlare soltanto dell’operato del governo. Sembra invece che finalmente si siano ‘svegliati’ i dirigenti della Regione che sono venuti in Comune per chiedere informazioni sull’ex ospedaletto di Fano, dove speriamo venga finalmente realizzato un hospice pediatrico. Faccio i miei complimenti al centrodestra per il ‘tempismo’, e domando loro come mai non siano venuti a farci visita direttamente il giorno prima delle prossime elezioni, dopo che per anni nessuno si è fatto vivo sul tema. Piuttosto che dedicarsi a queste sfilate, aggiungo, si concentrino a risolvere l’annoso problema delle liste d’attesa, per non parlare della pessima figura fatta con i malfunzionamenti del Cup negli ultimi giorni. Quando si dice ‘piovere sul bagnato’”.
“Queste passerelle a orologeria – conclude Cristian Fanesi – lasciano dunque il tempo che trovano. Il tempo è galantuomo, e i fanesi sapranno riconoscere la serietà dall’opportunismo politico. Noi abbiamo lavorato per lunghi anni per raggiungere certi risultati, anche senza far leva su quella ‘filiera istituzionale’ tanto cara a Serfilippi. Un sindaco capace conta sulle proprie competenze e sulla propria squadra, senza ‘ricattare’ gli elettori raccontando loro che – se Fano continuerà ad avere un colore politico diverso da quello degli altri livelli di governo – allora la città resterà tagliata fuori da qualsiasi finanziamento o iniziativa. Fano ha bisogno di un sindaco amico, non di un sindaco che si appoggia sugli amici”.