Fano (PU) – Compra un Rolex sul web e tenta di pagarlo con un assegno falso da 15mila euro al venditore. A sventare la truffa gli uomini del commissariato di Fano guidati dal dottor Stefano Seretti. A finire in manette un 40enne napoletano, già conosciuto alle Forze dell’odine per i medesimi reati, che stava cercando di concludere il colpaccio. Il 50enne fanese aveva messo in vendita il proprio orologio di lusso su una piattaforma on line, in poche ore gli sono arrivate diverse proposte, tra cui quella del napoletano che si era mostrato il più deciso tra gli acquirenti. Quell’insistenza, più che enfatizzare la volontà di concludere l’acquisto, ha insospettito il venditore che, avendo sentito parlare del ciclo di incontri promossi dal Dirigente del Commissariato di Polizia di Fano Stefano Seretti sulle truffe online, ha deciso di rivolgersi proprio al Commissariato per chiedere assistenza. Allora venerdì, l’acquirente napoletano è salito a Fano per chiudere l’operazione. Fuori dall’istituto di credito fanese c’erano gli agenti del Commissariato di Fano che hanno potuto verificare come non solo l’assegno fosse falso, ma anche che il napoletano avesse presentato un documento di identità falso. La curiosità è che il napoletano prendeva di mira principalmente annunci provenienti dal centro Italia. Il giudice, dopo averlo accusato per truffa e sostituzione di persona ha disposto che il napoletano sia impossibilitato a lasciare il proprio comune di residenza con obbligo di rimanere nella propria abitazione nelle ore notturne.