Fano (PU) – Chef in the City, la prima gara di cucina amatoriale della provincia di Pesaro e Urbino promossa da Comunica Srl, ha incoronato il suo primo semifinalista. I fornelli del Tiravino, ristorante del centro storico che ha ospitato un primo quarto di finale da tutto esaurito, hanno bruciato l’operaio fanese Pietro Candelora e esaltato l’impiegato Mario Alberto Rinaldi che è passato di diritto alla semifinale.

Entrambe gli chef amatoriali hanno però dato il massimo e se la sono giocata per una manciata di voti. L’antipasto di Pietro Candelora, “Bocconcini di pollo, ai sapori dell’orto” composto da bocconcini di pollo al profumo di pompelmo avvolti in una zucchina sottile, serviti con una salsa al peperone piccante e una salsa di zucchine, spinacio al profumo di menta, sono stati serviti come antipasto e apprezzatissimi dalla giuria tecnica e da quella popolare. Apprezzamento che non è stato però sufficiente a battere i “Sapori d’autunno” di Rinaldi, piatto composto da scamone con burro chiarificato, salsa alla zucca, millefoglie di patate e riduzione di melograno e che gli ha permesso, anche se per una manciata di voti, di accedere alle semifinali.

Le fiamme di Chef in the City torneranno a bruciare questa sera al Sambuga di viale Simonetti e misureranno le capacità di 2 vecchie conoscenze della competizione. Da una parte il commerciante fanese Tommaso Curzi, già concorrente per Chef in the City – Cake Edition. Dall’altra l’infermiere pesarese Marco Vitali, veterano invece dell’edizione dei ristoranti.

Si armeranno di pentole e padelle la prossima settimana invece le signore e sarà subito uno scontro fratricida quello previsto per martedì 14 novembre all’Osteria del Pisello (Sant’Andrea in Villis) dove l’imprenditrice Sciaula Annibalini si troverà di fronte l’avvocato pesarese Claudia Fabiani. Giovedì 16 sarà il ristorante Galeone a chiudere il lotto dei quarti di finale con il primo scontro “ibrido”, quello tra il regista di origini romane, ma pesare d’adozione, Luca Guerini e la commessa fanese Annalisa Marini.

La gara entrerà poi nel vivo martedì 21 e giovedì 23 con le due semifinali, entrambe a base di pesce, al Levante e da Cile’s. Finalissima domenica 3 dicembre a La Cascine delle Rose.

Per prenotare il proprio posto a tavola occorre telefonare direttamente nei ristoranti che ospitano le sfide. Chef in the City gode del supporto di Officine Fanesi, Flonal, Conad Centro, Massimo Pesca, Enoteca Biagioli, Panificio Gramaccioni, Latticini Giuliana, Pasticceria Guerrino, Cavazzoni, Bon Bon, Must Cafè, Biondi Alcide Eredi, Vizzo.it, Nautilus, Zenaide Viaggi, Pastificio Columbro, Arrestati e Vestiti, Coldiretti Pesaro-Urbino, Funghi Rossi Giuliana di Trogu Jessica, Cantina Di Sante, Macelleria Gabriella e Daniele, Azienda Agricola Berloni, Hotel Bramante Spa, Azienda Agricola Monte San Giovanni, Arredare la Tavola e New Copromo.