Fano (PU), 27 ottobre – Fantasia, estro e capacità ieri sera, domenica 26 ottobre, al Calamara, sono andati in scena per le preselezioni di Chef in the City.
La serata ha infatti proclamato gli 8 concorrenti che parteciperanno alle sfide di cucina amatoriale in programma a novembre dopo un susseguirsi di piatti di ogni tipo: dai paccheri alla barbabietola a una particolare crostata di mele, da una curata tartare di pesce all’originale “baccalamisù” con baccalà e caffè, dal tradizionale polpettone a un’insalata di coniglio e tartufo. Questi alcuni dei piatti presentati dai 10 aspiranti concorrenti ai professionisti del settore.
Divisi in gruppi, i 10 si sono dati battaglia per conquistare il palato della giuria tecnica composta da chef e titolari di 5 ristoranti fanesi: Giovanni Savelli, dell’Osteria Al26; Filippo Ravagli, della Taverna dei Pescatori, Alessandra Ricci di Cile’s, Tommaso Pierangeli del Calamara, Marco Vegliò del ristorante Il Galeone.
Alla fine, ad accedere alle gara sono stati: Claudia Fabiani, 36 anni, avvocato; Salvatore Dario, 47 anni, assistente cantieristico; Elisa Tazzari, 33 anni, consulente finanziaria, Francesco Battisti, 40 anni, commerciante; Marco Vitali, 36 anni, infermiere; Franco Perlini, 50 anni, libero professionista; Giuseppe Burini, 55 anni, commerciante; Rachele Palazzetti, 29 anni, impiegata.
A sostenere il gruppo di aspiranti chef è stato un pubblico numeroso che ha potuto assistere alla serata gustando un menù completo e di qualità, a Km0, al prezzo calmierato di 15 euro grazie agli sponsor Pasta di Montagna, Birra Zizzi e Pasticceria Sciù Sciù.
Gli 8 chef amatoriali dovranno ora sfidarsi nei quarti di finale in programma mercoledì 5 novembre a La Taverna dei pescatori (Tel. 0721.805364), giovedì 6 novembre all’Osteria Al26 (0721.820677), martedì 11 novembre alla Taverna dei Pescatori (Tel. 0721.805364) e mercoledì 12 novembre da “Cile’s” (Tel. 0721.803390).
I concorrenti dovranno preparare o un secondo o un antipasto e servirlo ai giurati tecnici. Lo stesso piatto sarà riproposto dagli chef del ristorante che ospita la gara alla giuria popolare che potrà consumare un menù completo, a Km0, al prezzo calmierato di 25 euro e votare il proprio chef amatoriale preferito.
Tutti gli aggiornamenti sulla pagina Fb dell’evento “Chef in the City” e nell’account Twitter @ChefintheCityPU.