Ancona – C’è anche una rappresentanza di produzioni associate a CNA Cinema e Audiovisivo Marche al Mia di Roma. Al Mercato Internazionale Audiovisivo, nato per supportare l’internazionalizzazione delle imprese audiovisive italiane, sono presenti in questi giorni la Subway Lab di Jesi e la Lomma Factory di Pesaro, entrambe associate a CNA Cinema e Audiovisivo Marche.
All’appuntamento fondamentale per l’industria audiovisiva globale, anche un mercato curatoriale che abbraccia le diverse esigenze che comprende generi differenti con necessità, paradigmi produttivi e distributivi diversi. Il Mia è considerato una vetrina importante e luogo ideale allo sviluppo e alla circolazione delle opere e dei talenti, nella direzione di una rinnovata ricerca e scoperta di titoli inediti, pronti per la distribuzione e la release di mercato. In 10 anni il MIA è diventato una piattaforma per la scoperta di nuovi progetti e un incubatore di business.
E le Marche con Subaway Lab e Lomma Factory hanno senz’altro ben figurato. Al Mia la casa di produzione di Jesi presente con Alessandro Tarabelli e Ilaria Belletti, ha portato il suo ricco catalogo di film Italia-Germania 1944 (in lavorazione), Criminali si diventa; di fiction (3 Voci di dentro); e documentari (Gambe; Daniele Baldelli- a cosmic life; The zone; Circo Barrio; Gaspare Spontini-Celeste Amore; Burning Bikins; Tutti i colori del Jazz; Stanotte mi sognai).
La Lomma Factory del regista pesarese Davide Lomma era presente invece con le ultime due produzioni: L’Amor fuggente e L’ultima isola, premiato come miglior documentario al Biografilm 2024. La pellicola del regista pesarese racconta il terribile naufragio di migranti del 3 ottobre 2013, una delle più gravi tragedie avvenute in mare a poche miglia da Lampedusa.