Pesaro (PU) – Anche quest’anno, la Guardia di Finanza ha intensificato la vigilanza nel tratto di mare compreso tra Gabicce Mare e Fano. L’iniziativa, dopo la positiva esperienza maturata negli ultimi due anni, ha contribuito ad assicurare una più efficace azione di vigilanza e controllo in un litorale ad alta vocazione turistica, tra i più rinomati e suggestivi della costa adriatica.
L’unità navale impiegata, che è stata rischierata per l’intero periodo nel porto di Pesaro, è una vedetta veloce classe “v. 5000” III serie – “v. 5018”, in forza al Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona. E’ un’imbarcazione di oltre 16 metri di lunghezza e 4 metri di larghezza in grado di superare i 50 nodi di velocità, dotata di una notevole autonomia e di ottime caratteristiche tecnico-nautiche, idonea ad assicurare la tempestiva gestione di ogni emergenza in mare.
Con tale dispositivo di vigilanza le Fiamme Gialle hanno assicurato il controllo delle acque prospicienti la costa pesarese garantendo così una maggiore vicinanza e sicurezza ai frequentatori delle relative località turistiche. Nell’ambito dell’attività di polizia economico-finanziaria è scaturito il controllo di una quindicina di imbarcazioni e la verbalizzazione cinque soggetti, per irregolarità in materia di accise, tassa di concessione governativa e canone speciale RAI.
Sono stati altresì eseguiti controlli con esito regolare nei settori: visita doganale in relazione alla movimentazione dall’estero di unità da diporto nazionali, attività di noleggio, disciplina sul lavoro e codice della navigazione. L’operazione, anche attraverso la sinergia con la componente territoriale del Corpo, si inserisce nell’ambito della costante azione svolta dalla Guardia di Finanza a tutela della legalità economico-finanziaria del territorio e contribuisce a garantire il dispositivo di sicurezza per il periodo estivo pianificato dalla Prefettura di Pesaro e Urbino, in concorso con le altre forze di polizia e la locale Capitaneria di Porto.