Ancona – E’ stato approvato il Programma di interventi di manutenzione idraulica, difesa del suolo, e sistemazione forestale, da realizzare nelle aree di competenza delle Unioni Montane marchigiane. A disposizione risorse per 1 mln di euro, equamente ripartiti tra i nove enti territoriali.
L’obiettivo è migliorare lo stato di manutenzione dei versanti e dei corsi d’acqua, salvaguardandone e migliorandone il regolare deflusso; dando, inoltre, continuità agli interventi. Particolare attenzione sarà data alla promozione di tecniche di ingegneria naturalistica con interventi a impatto ambientale positivo e al miglioramento e manutenzione delle sistemazioni idraulico-agrarie e idraulico-forestali esistenti ormai inserite nel contesto socio-economico e paesaggistico del territorio.
“Questo programma di interventi – spiega l’assessore regionale alla Difesa del suolo e Tutela del paesaggio, Stefano Aguzzi – si propone non solo di garantire la messa in sicurezza del territorio e dell’ambiente ma concretizzano la volontà di attuare una più ampia strategia integrata di sostegno allo sviluppo economico, sociale e demografico delle aree montane, che attenui e riequilibri il divario tra la fascia costiera e l’entroterra, messo a dura prova dagli eventi sismici del 2016, nell’ottica della cooperazione tra più soggetti interessati”.
“La continuità nel tempo alle attività di manutenzione – precisa Aguzzi – può infatti garantire un’occupazione stabile di chi già lavora nel settore, assicurando anche il presidio del territorio e la residenza nelle aree rurali e montane, oltre a favorire nuove prospettive lavorative nel campo della difesa del suolo, della sistemazione idraulico-forestale e della selvicoltura”.
Alla definizione degli interventi si è giunti dopo una serie di sopralluoghi congiunti tra gli uffici regionali preposti e gli uffici tecnici delle singole Unioni Montane, su segnalazione delle criticità da parte delle stesse. Il termine previsto per l’affidamento dei lavori è fissato al 30 giugno 2024.
Gli interventi sono suddivisi per Unione montana, ognuna delle quali avrà il compito di progettare ed appaltare le opere, e riguardano:
DIFESA DEL SUOLO, RIPARTIZIONE FONDI PER INTERVENTI A FAVORE DELLE UNIONI MONTANE PER 1 MILIONE DI EURO
Aguzzi: “Opere che garantiscono la messa in sicurezza del territorio per un sostegno allo sviluppo economico, sociale e demografico delle aree montane”.