

Regione Marche – E’ stata stilata la graduatoria dei Comuni che riceveranno il finanziamento dalla Regione Marche per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza del territorio a rischio costiero: su proposta dell’assessore regionale all’Ambiente Stefano Aguzzi, la giunta regionale ha deliberato lo stanziamento di oltre 2,167 Mln di euro e tra i Comuni beneficiari sono rientrati anche Pesaro e Mondolfo.
In dettaglio il Comune di Pesaro ha inoltrato la domanda per l’accesso ai contributi, comprendendo sia la manutenzione delle scogliere di Sottomonte per complessivi 500.000 euro, di cui 150.000 di cofinanziamento comunale, sia la manutenzione delle scogliere a protezione della spiaggia di Levante per complessivi 500.000 euro (150.000 sempre a carico del Comune). Il cofinanziamento della Regione sarà di 350.000 euro.
Il Comune di Mondolfo, invece, ha inoltrato la domanda per il finanziamento del primo stralcio funzionale relativo alla manutenzione delle scogliere sommerse di Marotta per 360.000 euro in totale, di cui 108.000 di cofinanziamento comunale. L’intervento prevede il ripristino di 6 tratti di scogliera (tra soglie e sommerse) ed ha lo scopo di ridurre il rischio di danni alle abitazioni civili e interessa un tratto di litorale con leggera tendenza all’erosione: la Regione cofinanzierà il progetto con 252.000 euro.
“Esprimo la mia soddisfazione per questo nuovo obiettivo del mio assessorato perché i comuni interessati da fenomeni di dissesto idrogeologico legati al rischio costiero possono così effettuare interventi significativi e attesi – ha sottolineato Aguzzi –: per la regione Marche la difesa della costa è una delle priorità perché ha ricadute oltre che sull’aspetto ambientale, anche su quello economico, quali il turismo balneare. E’ necessario investire sulla prevenzione ed intervenire costantemente sul territorio al fine di prevenire eventuali danni ambientali dovuti alle mutate condizioni climatiche, cercando sempre più di valorizzare le nostre stupende coste. Una nota riguarda il Comune di Fano che, a causa di un disguido dovuto ad errore nell’invio della domanda, è rimasto escluso: è mia intenzione proseguire l’impegno nel reperire altre risorse, che vanno ricercate anche tramite i fondi del Pnrr”.
I comuni interessati cofinanzieranno gli interventi per una quota pari ad almeno il 30% della somma richiesta e hanno già a disposizione il progetto definitivo o esecutivo dell’intervento da realizzare. Eventuali economie risultanti dalla realizzazione dell’intervento ammesso a contributo potranno essere utilizzate dallo stesso Comune per ulteriori investimenti per le medesime finalità, previa autorizzazione della Regione Marche e purché la spesa sia comunque rendicontata entro l’anno di competenza 2023.