Mirabella Eclano– Al via l’ultimo giorno di lavori del meeting dei ministri dell’Interno del G7 che si svolge nella Villa Orsini di Mirabella Eclano (Avellino). Il titolare del Viminale Matteo Piantedosi ha accolto le delegazioni prima di dare il via alla quarta sessione, dedicata ai temi migratori, in particolare alle strategie di contrasto al traffico di migranti, con un focus geografico sull’Africa occidentale e sub-sahariana. Prendono parte al dibattito anche i rappresentanti di Algeria, Libia e Tunisia, il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli e il sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno Nicola Molteni. Presenti alla riunione anche i rappresentanti delle organizzazioni Interpol, Oim, Unhcr e Unodc.
Durante la seconda parte, i soli Paesi del G7 e i due rappresentanti della Commissione europea, Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione incaricato di promuovere lo stile di vita europeo, e Ylva Johansson, commissaria Ue per gli Affari interni, discuteranno circa l’adozione dell’Action Plan anti smuggling, in adempimento del mandato ricevuto dai leader al summit dello scorso giugno a Borgo Egnazia.
“Ho avuto discussioni produttive con i ministri dell’Interno del G7 sull’evoluzione delle minacce rappresentate dalle droghe sintetiche, dal terrorismo, dalla criminalità informatica, dal traffico di migranti e dalla corruzione. Con la forte leadership e l’impegno del G7, possiamo affrontare queste sfide globali e proteggere i più vulnerabili”. Lo ha spiegato Ghada Waly, direttrice dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine, a margine dei lavori del G7.
“Sembra che tutto si stia svolgendo in maniera ottimale, sia per quanto riguarda la sicurezza, la gestione del traffico, sia per il coinvolgimento che c’è stato. I nostri ospiti che vengono dall’estero sono rimasti entusiasti, non solo della cucina, ma anche dei luoghi che stanno visitando. Credo che Mirabella Eclano e l’Irpinia abbiano abbondantemente superato la prova. Avendo organizzato il G7 in Irpinia, a Mirabella Eclano, posso affermare che ora possiamo fare tutto”. Lo ha affermato il sindaco di Mirabella Eclano (Avellino) Giancarlo Ruggiero a margine dei lavori del meeting dei ministri dell’Interno del G7.
Il primo cittadino ha rimarcato l’importanza del carro di Mirabella, che ha fatto da sfondo alla foto di famiglia della prima giornata di lavori. “Sono molto legato alla figura del carro. Ieri quella foto ha fatto il giro del mondo. Mi sono emozionato, è una foto storica che farà parte della storia di questa città e del carro, il simbolo di questo G7”. Ruggiero, nell’occasione, ha anche annunciato la nascita di una fondazione che si occuperà della gestione del carro e della festa della “Grande tirata del carro”. “La fondazione – ha quindi spiegato il sindaco – dovrà anche portare avanti un altro lavoro che è stato avviato già da tempo che riguarda il secondo riconoscimento Unesco per l’iscrizione nell’elenco del patrimonio immateriale dei carri di paglia che si trovano sia in provincia di Avellino, che a Benevento e in provincia di Campobasso”.