Roma – La notizia della morte del popolare agente sportivo Mino Raiola viene smentita da Alberto Zangrillo. Il primario di Anestesia e Rianimazione del San Raffaele di Milano, dove è stato ricoverato il procuratore, ha scritto su Twitter: “Sono indignato dalle telefonate di pseudo giornalisti che speculano sulla vita di un uomo che sta combattendo”.
“Stato di salute attuale per chi se lo chiede: incazzato. È la seconda volta in quattro mesi che mi uccidono. Sembra che sia anche in grado di resuscitare”. Questo il messaggio postato sul profilo Twitter ufficiale di Mino Raiola, che smentisce la notizia della sua morte.
Smentisce anche il braccio destro José Fortes Rodriguez, pur confermando la gravità del suo stato di salute: “Sta molto male, è in una brutta situazione ma non è morto”.
Raiola, 54 anni, è stato protagonista di alcune delle più importanti operazioni di calciomercato degli ultimi 15 anni. A gennaio la Bild aveva diffuso la notizia di un suo ricovero d’urgenza, poi le sue condizioni erano rimaste riservate.
Tra i suoi assistiti, nomi di spicco quali Gianluigi Donnarumma, Paul Pogba, Zlatan Ibrahimovic, Matthijs De Ligt ed Erling Haaland.