Milano (MF-NW) – La startup cinese di intelligenza artificiale DeepSeek ha conquistato il posto della rivale OpenAI come applicazione gratuita più scaricata negli Stati Uniti sull’App Store di Apple, scalzando ChatGPT. Il clamore della notizia ha fatto crollare il settore tech a Wall Street e messo in dubbio il flusso di investimenti necessari per sviluppare le nuove tecnologie AI. La domanda che molti si pongono in queste ore è: cos’è DeepSeek?
DeepSeek è stata fondata nel 2023 da Liang Wenfeng, cofondatore di High-Flyer, un hedge fund focalizzato sull’AI. La startup è nata per concentrarsi su modelli linguistici di grandi dimensioni e raggiungere l’intelligenza artificiale generale (AGI), una branca dell’AI in grado di eguagliare o superare l’intelletto umano in un’ampia gamma di compiti, che OpenAI e i suoi rivali dicono di perseguire rapidamente.
Il fermento intorno a DeepSeek ha iniziato a crescere all’inizio del mese, quando la startup ha rilasciato R1, il suo modello di ragionamento che rivaleggia con o1 di OpenAI. È open-source, il che significa che qualsiasi sviluppatore di AI può utilizzarlo, ed è balzato in cima agli app store e alle classifiche di settore, con gli utenti che ne lodano le prestazioni e le capacità di ragionamento.
Ciò che colpisce di più è che R1 di DeepSeek sia stato costruito nonostante gli Stati Uniti abbiano duramente limitato le esportazioni di chip verso la Cina. Le stime differiscono sull’esatto costo dell’R1 di DeepSeek o sul numero di GPU (unità di elaborazione grafica) utilizzate. Gli analisti di Jefferies hanno stimato che una versione recente aveva un costo di formazione di soli 5,6 milioni di dollari. A prescindere dai numeri specifici, i rapporti concordano sul fatto che il modello è stato sviluppato a una frazione del costo dei modelli rivali di OpenAI, Anthropic, Google e altri. Questo ha fatto sorgere diversi dubbi sulla effettiva necessità di investimenti miliardari come il recente progetto Stargate annunciato dal presidente Trump, che prevede una joint-venture tra Oracle, Softbank e OpenaAI pronta ad investire fino a 500 mld.
DeepSeek ha fatto sapere di essere sotto un attacco hacker su vasta scala e per questo le registrazioni sono al momento sospese.
DeepSeek-R1 è riuscito a superare alcuni dei più celebri modelli americani. Questo traguardo ha scatenato un’ondata di entusiasmo, ma anche un po’ di apprensione, soprattutto tra le aziende tecnologiche statunitensi ed europee.
Per le nuove aspettative degli investitori su un forte calo dei margini di Nvidia. È, infatti, arrivato ora un nuovo competitor nell’intelligenza artificiale che riesce a produrre un modello AI con bassissimi costi di training (dai 100 milioni di dollari degli altri a 5 mln usd), con l’uso di poche Gpu (da 100k a 2k) e senza avere bisogno del sostegno di costosissimi data center. Nvidia vendeva Gpu costosissime (attorno ai 40.000 usd) per i data center. DeepSeek riesce a fare training al proprio modello con semplici GPU e senza l’uso di data center.