Roma – Principessa Jasmine. Per diventare regina a Wimbledon, Paolini dovrà aspettare ancora. Finale persa in tre set (2-6, 6-2, 4-6) contro la ceca Barbora Krejcikova, attualmente 32a del ranking Wta, ma che è stata anche numero 2 e tre anni fa ha vinto il Roland Garros. L’impresa resta: giocare l’ultimo atto di questo torneo è stato comunque un pezzo di storia, prima italiana a riuscirci. Lunedì sarà numero 5 al mondo.
Certo, i rimpianti non mancano. Un primo set buttato via senza mai trovare ritmo e colpi, poi un secondo da vera Paolini: servizio e dritto, le specialità della casa. E infine un terzo set condotto game a game fino a quel maledetto settimo, in cui ha regalato il break alla Krejcikova con il primo doppio fallo della sua partita. Che così le è scappata via, nonostante il tentativo di rimanerci aggrappata. L’ennesima rimonta vincente stavolta non è riuscita, ma alla fine sono stati comunque applausi. Thank you Jas.