DIRE – Draghi conferma le dimissioni a Mattarella
- 21 Luglio 2022
Roma – Dopo la tesissima giornata al Senato, in cui si è sfaldata la maggioranza che avrebbe dovuto rinnovare la fiducia al premier dimissionario, per Mario Draghi oggi il passaggio è alla Camera. Il presidente del Consiglio ieri aveva depositato all’aula di Montecitorio il testo delle comunicazioni fatte in Senato. Accolto da una standing ovation, Draghi ha annunciato un colloquio con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, “per comunicare le mie determinazioni”. Il capo dello Stato ha preso atto delle dimissioni del premier e del Governo, che resterà in carica per il disbrigo degli affari correnti.
10.33 – FICO RICEVE DRAGHI A MONTECITORIO
Il presidente della Camera Roberto Fico sta ricevendo il presidente del Consiglio Mario Draghi a Palazzo
Montecitorio.
10.30 – MATTARELLA VEDRÀ FICO E CASELLATI NEL POMERIGGIO
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riceverà nel pomeriggio al Palazzo del Quirinale i
presidenti delle Camere, ai sensi dell’art. 88 della Costituzione.
10.18 – MATTARELLA PRENDE ATTO DELLE DIMISSIONI, GOVERNO IN CARICA PER AFFARI CORRENTI
“Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Palazzo del Quirinale il presidente del Consiglio dei ministri, Prof. Mario Draghi, il quale, dopo aver riferito in merito alla discussione e al voto di ieri presso il Senato, ha reiterato le dimissioni sue e del Governo da lui presieduto. Il presidente della Repubblica ne ha preso atto. Il Governo rimane in carica per il disbrigo degli affari correnti“. Lo annuncia il Quirinale.
10.01 – MARCUCCI (PD): “DA GIORGETTI STUCCHEVOLE STANDING OVATION A DRAGHI”
“Draghi entra in Aula alla Camera. Giorgetti e i ministri dei partiti che lo hanno sfiduciato partecipano allo standing ovation. Tanto per dimostrare che ormai ad apparire credibili nemmeno ci provano”. Lo scrive su Twitter Matteo Orfini, deputato del Partito democratico.
09.40 – NIENTE CDM PER LE DIMISSIONI DI DRAGHI
A quanto si apprende, il Consiglio dei ministri per le dimissioni del premier Mario Draghi non si farà. Il presidente ha già presentato le dimissioni in Cdm la scorsa settimana. Per cui non ci sarà un nuovo passaggio poiché formalmente Draghi ha già comunicato la decisione ai ministri.
09.39 – TAJANI: “GELMINI? NON SIAMO SCHIAVI DI NESSUNO, DA LEI FORSE NERVOSISMO”
Mariastella Gelmini lascia Forza Italia spiegando che il partito è schiavo di Matteo Salvini. “Non siamo schiavi di nessuno, mi sembra una scusa dettata forse dal nervosismo”, spiega il coordinatore forzista Antonio Tajani a Rtl 102.5. “È una scelta della Gelmini quella di andare via, sono rimasto sorpreso, ha ricevuto tanto da Berlusconi, è capo delegazione di Fi, oltre ad essere ministro – dice Tajani – Ha dato tanto come tutti noi. Credo che se c’è qualcosa che non va, si debba rimanere perché si è eletti da Fi”.
09.36 – TAJANI: “PROGRAMMA CENTRODESTRA EUROPEISTA E ATLANTISTA”
“Non c’è nessun volto del centrodestra, si vedrà quando si andrà a votare. Il centrodestra avrà un programma politico ed economico, fondamentale la scelta europeista e atlantista, il nostro principale interlocutore sono gli Stati Uniti”. Così Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia, a Rtl 102.5. “Berlusconi è sempre stato sempre molto preciso su questo, FI è un partito liberale”, precisa Tajani.
09.18 – DRAGHI RINGRAZIA LA CAMERA
“Grazie per questo e grazie per tutto il lavoro fatto insieme in questo periodo“. Così il premier Mario Draghi rivolto all’aula di Montecitorio nel corso delle sue comunicazioni.
09.13 – DRAGHI: “A VOLTE IL CUORE DEI BANCHIERI CENTRALI VIENE USATO…”
“Qualche volta il cuore dei banchieri centrali viene usato…“. Il presidente del Consiglio Mario Draghi, ricevendo il lungo applauso che l’Aula della Camera e il suo esecutivo gli tributano, visibilmente colpito nell’espressione e nella voce torna sulla barzelletta che aveva raccontato otto giorni fa. “La conoscete la storia del trapianto di cuore?”, esordì Draghi alla cena organizzata dall’Associazione Stampa Estera. “Vengono proposti due cuori a un paziente, uno di un giovane di 25 anni in splendide condizioni fisiche, l’altro è di un banchiere di 86 anni – proseguì Draghi – Il paziente sceglie il secondo, perché mai? Chiedono i medici: perché non è mai stato usato, risponde il paziente”.
09.10 – DRAGHI: “VADO DA MATTARELLA PER COMUNICARE LE MIE DETERMINAZIONI”
“Alla luce del voto espresso ieri sera dal Senato della Repubblica chiedo di sospendere la seduta perché mi sto recando dal presidente della Repubblica per comunicare le mie determinazioni“. Così il premier Mario Draghi alla Camera.
09.09 – STANDING OVATION DEL GOVERNO IN AULA ALLA CAMERA PER DRAGHI
Tutto il governo in piedi per Mario Draghi nell’Aula della Camera, dove il presidente del Consiglio sta per intervenire. L’Aula e i membri dell’esecutivo hanno tributato al premier un lungo applauso.