Roma – È morto Carlo Mazzone, aveva 86 anni, era nato a Roma il 19 marzo del 1937. Una lunga carriera da allenatore di calcio, tra le squadre guidate in serie A il Bologna, il Perugia, il Brescia e la Roma. Proprio alla Roma, la sua squadra del cuore, lanciò in prima squadra Francesco Totti.
La FIGC si unisce al cordoglio del calcio italiano per la scomparsa di Carlo Mazzone, all’età di 86 anni. Nato a Roma il 19 marzo 1937, ha legato gran parte della sua carriera di calciatore all’Ascoli, dopo aver vestito anche le maglie di Latina, Roma, Spal e Siena. Sempre con il club marchigiano iniziò ad allenare, portando l’Ascoli dalla Serie C alla Serie A (1974), prima di tornare a guidare i bianconeri dal 1980 al 1984. Mazzone è stato anche l’allenatore di Fiorentina, Catanzaro, Bologna, Lecce, Pescara, Cagliari, Roma, Napoli, Perugia, Brescia e Livorno, entrando nel 2019 a far parte della Hall of Fame del calcio italiano, istituita nel 2011 dalla FIGC e dalla Fondazione Museo del Calcio per celebrare giocatori, allenatori, arbitri e dirigenti capaci di lasciare un segno indelebile nella storia del nostro calcio. “Salutiamo una vera e propria icona del calcio italiano – afferma il Presidente della FIGC Gabriele Gravina – un uomo animato da valori e principi profondi, un allenatore preparato, coraggioso e appassionato. Ha inventato uno stile unico incarnando, allo stesso tempo, serietà e umanità. Non lo dimenticheremo”. Per ricordare e onorare Mazzone, la FIGC ha disposto un minuto di raccoglimento da osservare prima dell’inizio delle gare di tutte le competizioni in programma nel weekend, compresi i posticipi di lunedì.
“Mi piace ricordarti così. Ti devo tanto. Sono orgoglioso di averti incontrato e che tu mi abbia fatto crescere come uomo e come calciatore. Ancora una volta grazie di tutto Carletto”. Lo scrive su Twitter Andrea Pirlo, allenatore della Sampdoria.
Il Bologna calcio saluta Carlo Mazzone, scomparso oggi all’età di 86 anni. “Per tre volte è stato sulla nostra panchina”, ricorda il club rossoblu con un post su Facebook: nel 1985-86 in serie B, nel 1998-99 (“La stagione più bella, conclusa con una semifinale di Coppa Uefa”) e infine dal 2003 al 2005. “Con lui abbiamo vissuto il gusto genuino del calcio: è stato un grande professionista– scrive ancora il Bfc- ma sapeva parlare a tutti come uno di famiglia. Carlo Mazzone ha onorato i nostri colori. Ci mancherai, Mister”.
Anche l’As Roma ha voluto ricordare Mazzone con un tweet: “Ciao Mister. Ti vorremo sempre un bene immenso. Forza Roma!”, le parole sull’account ufficiale del club giallo rosso.