

Rimini – Sono tre i feriti, di cui uno grave ma non in pericolo di vita, in conseguenza dell’incendio all’interno del termovalorizzatore di Coriano, in provincia di Rimini, di questo pomeriggio causato da alcune esplosioni. Dalle 16.15 tre squadre di Vigili del fuoco sono impegnate nelle operazioni di soccorso e spegnimento. Al momento risultano appunto tre operai feriti: il più grave, riferisce l’Ausl Romagna, per via delle ustioni, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Bufalini di Cesena. Gli altri due rispettivamente a Rimini con codice 2 e quello meno grave a Riccione. Il quadro risulta meno preoccupante di quanto emerso inizialmente quando i feriti sembravano quattro. Il sindaco di Coriano, Gianluca Ugolini, subito dopo il boato avvertito a Sant’Andrea in Besanigo, frazione dove è installato il termovalorizzatore di Hera, si è recato all’impianto di Raibano per verificare le condizioni del personale coinvolto ed eventuali danni esterni o fumi dovuti all’esplosione. Dal pomeriggio sono in corso di accertamento le rilevazioni dell’area da parte di Arpae. Nelle prossime ore, fa sapere il primo cittadino, “si avranno dati più certi circa le cause dell’incidente che hanno provocato il boato rilevato su uno dei nastri trasportatori”.