Roma – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Parigi per l’inizio delle Olimpiadi 2024, domani l’inaugurazione. Per l’occasione, sul suo volo ha dato ‘un passaggio’ a Gianmarco Tamberi, del quale l’83enne si era già dimostrato grandissimo fan agli Europei di atletica a Roma. Il campione olimpico di salto in alto è il portabandiera dell’Italia. Ad accompagnare il presidente anche la figlia Laura. Prima della partenza da Ciampino il saluto dell’Ambasciatore francese a Roma Martin Briens.
“Posso dirlo? Il volo più emozionante della mia vita….Direi che non poteva iniziare meglio questa avventura olimpica, grazie per il ‘passaggio’ Presidente’, ha scritto Gimbo sui social pubblicando gli scatti con Mattarella.
Mattarella, al suo arrivo, è stato accolto dal Presidente del Coni Giovanni Malagò e dal Segretario Generale e Capo Missione Carlo Mornati. Ha incontrato gli atleti e le atlete del team nostrano e ha pranzato con loro alla mensa del Villaggio Olimpico. Domani mattina è prevista l’inaugurazione di Casa Italia a Le Pré Catelan, dove incontrerà i dirigenti del Coni e visiterà le opere d’arte di Casa Italia e l’istallazione di Milano-Cortina 2026. In serata, infine, il capo dello Stato parteciperà alla cerimonia ufficiale di apertura dei 33esimi Giochi Olimpici Parigi 2024. Questa sera, invece, Mattarella parteciperà alla cena dei capi di Stato e di Governo organizzata da Emmanuel e Brigitte Macron. Circa 500 le personalità che si incontreranno in un momento che viene definito “di diplomazia e prestigio”.
“Un saluto a tutti, federazione, tecnici, allenatori, assistenti…, ma soprattutto a voi carissime atlete e carissimi atleti. Non intendo infliggervi molte parole. Sono convinto che ne ricevete in grande quantità in questi giorni. Da preparatori, da allenatori, da tecnici. Ci mancherebbe soltanto che il presidente della repubblica aggiungesse un carico ulteriore. Quindi mi limito a ben poche cose”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando a Parigi al villaggio Olimpico la delegazione italiana guidata dal presidente del Coni Giovanni Malagò.
Anzitutto, ha aggiunto, “complimenti per essere qui. I criteri selettivi erano molto rigorosi, esservi arrivati significa avere manifestato, dimostrato un talento straordinario e quindi è già questo un successo. Naturalmente, quello che tengo a dirvi è una cosa soltanto: avete intorno a voi l’affetto di tutta l’Italia. Un affetto sincero che non dovete interpretare come una pressione, vi prego di non avvertire alcuna pressione su di voi. Sono certo che affermerete al massimo il vostro grande talento, tutte e tutti. E che lo farete con grande impegno, con dedizione, con senso dello sport. Le medaglie che arriveranno saranno benvenute“.
“Poc’anzi sentivo l’inno nazionale – ha detto ancora -, è bello sentirlo sempre, sarà ancora più bello quando lo farete suonare voi sul podio delle gare. Ma ripeto non dovete sentire su di voi alcuna pressione, dovete gareggiare con serenità, con tranquillità. E vorrei anche aggiungere che avete un messaggio da dare: in un mondo così complicato, ne abbiamo parlato al Quirinale quando ci siamo visti, in questo momento in cui qui intorno ci sono tanti Paesi, tante atleti e atleti di altri Paesi, è un messaggio di civiltà, di amicizia, di speranza, di serenità internazionale. E quindi vi dico un grande in bocca al lupo”.
“Le medaglie- ha sottolineato – saranno importanti, ma quello che è importante, quello che avete sempre dimostrato e dimostrerete, il senso dello sport, di gareggiare con impegno, con lealtà, con desiderio di superarsi e tutto questo è un grande patrimonio. Vi ringrazio per questo incontro, sarà un piacere stare con voi e in questi momenti è davvero vi rivolgo un grandissimo in bocca al lupo”.
Poi nel ricevere la felpa del team Italia con sopra scritto Sergio Mattarella, ha detto sorridendo: “Mi sento vagamente fuori età…”.