Roma – Sul fenomeno del dossieraggio “io mi sono data una spiegazione di quanto accaduto, poi chiaramente poi spero che una spiegazione ce la dia la magistratura ad un certo punto. Lei ricorda questo fenomeno che noi conosciamo dei ladri che entrano dentro casa, rubano i gioielli e li vendono al ricettatore. Io penso che stia accadendo la stessa cosa con il mercato delle informazioni. Penso che ci siano dei funzionari, dei dipendenti pubblici e privati, che prendono illegalmente delle informazioni e le vendono sul mercato. A chi le vendono? Questa è la risposta che stiamo aspettando. Presumibilmente ci sono dietro degli interessi”. Lo dice la premier Giorgia Meloni in una intervista al direttore del Tg5 anticipata, in parte, dal Tg4.
Dopodiché, aggiunge, “se lei mi chiede perchè, per quello che riguarda i politici, perché non sono solo politici spiati sono migliaia di persone”, ma i politici “sono quasi tutti esponenti di centrodestra e io sono la persona più dossierata d’Italia, le dirò che nel dramma c’è la buona notizia. E la buona notizia è, intanto, che la mia vita è stata proprio passata allo scanner e non si è trovato niente. E forse questa è anche la ragione per la quale io sono così dossierata”. “In questa Nazione ci sono probabilmente gruppi di pressione. I gruppi di pressione non accettano di avere al governo qualcuno che pressioni non se ne fa fare che non si può ricattare. E allora, magari tentano di toglierselo di torno con altri strumenti. Temo che non riusciranno”.
“Abbiamo già affrontato questa materia nelle scorse due manovre finanziarie. Chiaramente se non avessimo speso 120 miliardi di euro per ristrutturare meno del 4 per cento delle case degli italiani, soprattutto seconde case, oggi avremmo molti più soldi da mettere sugli stipendi degli italiani, sulla sanità, sulle famiglie, sulle pensioni”, ha detto la premier.
Meloni sostiene: “Abbiamo dato segnali importanti che continueremo a dare, soprattutto sulla salute perché al di la delle fake news della sinistra non c’è un governo nella storia d’Italia che abbia messo sulla sanità le risorse che abbiamo messo noi. Annuncio che puntiamo ad aumentarle ulteriormente”.
“Esattamente come è falsa un’altra fake news: che aumentiamo le tasse. Questo governo le tasse le abbassa. Aumentare le tasse io la considero una cosa di sinistra. Infatti la sinistra ancora chiede la patrimoniale, ma io di sinistra non sono e quindi faremo del nostro meglio per confermare i nostri provvedimenti e magari fare qualcosa di più“, spiega.
“Giorgia Meloni continua a mentire al Paese. Nell’intervista al Tg5 prova a nascondere una verità che ha messo nero su bianco il governo da lei presieduto nel piano strutturale di bilancio, a pagina 116: nel documento approvato dal governo c’è scritto che aumenteranno le accise sul diesel. Sono lontani i tempi in cui faceva i video dal benzinaio promettendo di abbatterle, adesso ci metta la faccia di nuovo, spieghi al Paese la tassa Meloni”, afferma la segretaria del Pd Elly Schlein.
La premier Giorgia Meloni “smetta di dire che hanno investito più di chiunque in sanità, quando l’indicatore usato in tutto il mondo dà la spesa sanitaria sul PIL in discesa da quando lei sta a Palazzo Chigi”, sostiene Schlein.