DIRE – In aiuto delle famiglie arriva la ‘Bolletta trasparente’ per luce e gas
- 8 Ottobre 2024
Roma – Più trasparenza, una scrittura più semplice e più facilità nel trovare le informazioni di base sui costi delle bollette di luce e gas. L‘Arera, l’Autorità di regolazione per l’energia, le reti e l’ambiente, ha annunciato un importante aggiornamento per il settore energetico. Con la delibera di luglio, l’Autorità ha anticipato l’arrivo di una nuova versione della bolletta luce e gas. L’Arera vuole garantire maggiore trasparenza e consentire agli utenti di reperire più facilmente informazioni precise e dettagliate sul proprio contratto di fornitura. La nuova struttura per le bollette, che sarà uguale per tutti i clienti finali a prescindere dal fornitore, sarà introdotta dall’1 luglio 2025 e i venditori del settore energetico avranno 12 mesi per adeguarsi.
INFORMAZIONI PIÙ CHIARE IN BOLLETTA, CLIENTI FINALMENTE CONSAPEVOLI
Il team di Segugio.it Tariffe ha cercato di fare il punto della situazione sui dettagli che saranno presenti nella nuova versione delle bollette luce e gas. La delibera di luglio di quest’anno dell’Arera ha l’obiettivo di garantire una maggiore trasparenza, che oggi rappresenta uno dei principali problemi del mercato di luce e gas. Con l’attuale struttura della bolletta gli utenti non riescono facilmente a confrontare la propria tariffa con quelle più convenienti del mercato. Risulta molto complesso -e in alcuni casi impossibile- dedurre dalla bolletta le condizioni economiche della propria tariffa, come il prezzo unitario luce o gas, oppure la quota fissa -cioè l’importo che a tutti gli effetti può essere considerato come un canone mensile, a prescindere dai consumi. Come conseguenza si rischia di attivare tariffe più costose e, quindi, di pagare l’energia molto di più, perché non è chiaro il punto partenza da cui muoviamo con la tariffa in vigore. Al contrario, è molto complicato scandagliare il mercato per capire se davvero vi sia un’offerta migliorativa rispetto alla nostra. L’unica comparazione sensata e utile è di confrontare le condizioni economiche vigenti con quelle disponibili sul mercato. Ma se le condizioni economiche vigenti non sono decifrabili, il confronto non è fattibile. La delibera dell’Arera punta a rendere più chiare le informazioni, contribuendo ad una maggiore consapevolezza dei clienti finali.
BOLLETTE ORGANIZZATE ALLO STESSO MODO PER TUTTI
L’Arera ha definito le caratteristiche delle nuove bollette di luce e gas: per tutti i fornitori la bolletta si dividerà in tre sezioni principali, ognuna con la stessa struttura standardizzata. La prima sezione si chiamerà “Frontespizio unificato” e sarà un riepilogo sulla fornitura, permettendo all’utente di recuperare, in pochi istanti, informazioni come il mercato ed il servizio di fornitura, il codice identificativo (Pod per la luce e Pdr per il gas) e i recapiti per l’assistenza o per presentare un reclamo. La seconda sezione sarà lo “Scontrino dell’energia”, che includerà una sintesi chiara e dettagliata dei consumi e dei costi, e consentirà di capire facilmente come è stato calcolato l’importo finale della bolletta. I fornitori saranno chiamati a includere un box offerta dedicato alla tariffa in vigore del cliente, con informazioni precise relative alle condizioni economiche sottostanti la bolletta. La bolletta dovrà comprendere una terza sezione dedicata agli “Elementi informativi essenziali”. Questa sezione permetterà di entrare nei dettagli della fornitura e di recuperare tutti i dati relativi al contratto ed alla fatturazione. Ci sarà spazio anche per i dati storici relativi a consumi e costi.
“IL MERCATO DELL’ENERGIA, L’UNICO CON PREZZI INCOMPRENSIBILI PER IL CONSUMATORE-MEDIO”
Paolo Benazzi, amministratore del settore Utilitis di Segugio.it, sottolinea: “Di tutti i mercati in cui operiamo, dalle telecomunicazioni alle assicurazioni, dai mutui ai prestiti, quello dell’energia (e del gas) è il solo dove il consumatore medio spesso non ha idea dei prezzi di mercato e -anche peggio- non riesce a ricostruire quali siano i prezzi che sta pagando in bolletta, nemmeno con la bolletta in mano”. Per Benazzi, “questo comporta due cose: la prima è che il mercato energetico è il più esposto a vendite poco trasparenti (vere truffe, spesso), perché nessuno capisce esattamente i prezzi. La seconda è che l’utente non riesca a capire se può risparmiare, e quanto, sostituendo la propria tariffa con un’altra”. Per questo, il sito specializzato Segugio.it sostiene che l’iniziativa dell’Arera sia “davvero interessante e permetterà di trovare in bolletta, finalmente, quale paghiamo al nostro fornitore per ogni kilowattora (o metro cubo di gas) e quanto al mese, indipendentemente dai consumi; questi sono i due prezzi indispensabili per qualsiasi valutazione”.