Roma – Sofia Goggia verso l’infinito e oltre. Ci ha messo solo due gare a ribaltare il destino: dieci mesi dopo il terribile infortunio in allenamento (con doppia frattura e doppia operazione), al sabato arriva seconda nella discesa libera, e alla domenica vince il SuperG. Spettacolo assoluto sulla Birds of Prey di Beaver Creek, in Colorado, primo appuntamento di Coppa del Mondo: la fuoriclasse bergamasca rifila 48 centesimi a Lara Gut-Behrami e 55 ad Ariane Raedler. Con il 25esimo successo in Coppa del Mondo Goggia supera Gustav Thoni, ed è ora terza da sola nella classifica degli azzurri più vincenti di sempre dietro Federica Brignone (28) e Alberto Tomba (50). Era dalla discesa di Altenmark dello scorso 13 gennaio che non vinceva in Coppa del mondo. Centrale sugli sci, scorrevole, ha fermato il cronometro sul tempo di 1’03″90, inavvicinabile per chiunque. Federica Brignone si è piazzata quinta a 9 centesimi dal podio, una posizione meglio di Marta Bassino, sesta ma seconda fino all’ultimo intermedio.