

Roma – “Grazie a Corinna”. Jean Todt, intervistato dalla Bild, sottolinea l’importanza della presenza della moglie di Michael Schumacher accanto all’ex pilota della Ferrari. A sette anni e otto mesi dall‘incidente sugli sci, era il 29 dicembre del 2013, Schumi combatte una battaglia per cercare di riprendersi dalle gravi ferite riportate. Famiglia e amici, compreso lo stesso Todt che con Schumacher ha costruito i successi della Ferrari alla fine degli Anni 90, da allora hanno mantenuto il più stretto riserbo sulle condizioni attuali del pilota.
“Ho passato molto tempo con Corinna dal momento dell’incidente del 29 dicembre 2013- ha detto Todt, presidente della Fia- È una donna meravigliosa, guida la famiglia. Grazie al lavoro dei medici e a Corinna, che voleva che sopravvivesse, Michael è effettivamente sopravvissuto, anche se con conseguenze. Al momento si lotta proprio contro tali conseguenze. Speriamo che la situazione migliori, anche se lentamente”.