Roma – Il Governo accelera sulla Manovra. Per stasera alle 20.30 è convocato il Consiglio dei ministri, che verterà sulla legge di Bilancio. Ecco le principali misure che dovrebbero ricevere il via libera dell’esecutivo Meloni.
L’orientamento del Governo è quello di ridurre il cuneo fiscale tutto a vantaggio dei lavoratori. Secondo quanto emerge è confermato il taglio del 2% fino a 35mila euro che poi diventa di tre punti per i redditi inferiori ai 20mila.
Dopo le misure sul Superbonus inserite nel Decreto Aiuti quater, il Governo è intenzionato a razionalizzare anche tutti gli altri bonus edilizi. Le norme sono in discussione a livello tecnico e potrebbero essere approvate con la Manovra.
Nella Manovra potrebbe entrare la tassazione delle plusvalenze derivanti dalle cripto-attività. La norma è allo studio del Governo e potrebbe essere approvata stasera in Consiglio dei ministri.
L’esecutivo studia anche un credito d’imposta ai commercianti per l’adeguamento dei pos e dei registratori di cassa per la lotteria degli scontrini.
Ci sarà il rinvio di un altro anno di plastic e sugar tax, imposte introdotte nel 2019 e mai entrate in vigore.
Nell’ordine del giorno del Cdm entrano anche “misure urgenti in materia di accise e Iva sui carburanti e di sostegno agli enti territoriali e ai territori delle Marche colpiti da eccezionali eventi meteorologici”.
Tra i temi del Consiglio dei ministri odierno spicca anche il decreto legislativo con “disposizioni integrative e correttive” di attuazione della direttiva Euratom “che stabilisce norme fondamentali di sicurezza” per la protezione contro i pericoli relativi all’esposizione delle “radiazioni ionizzanti“. La direttiva Euratom fissa le misure per la protezione di chi, da un punto di vista professionale (come medici e militari) rischia l’esposizione alle radiazioni.