Roma – Dopo l’incontro sul salario minimo voluto dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, la quale ha ribadito il suo no alla misura, è partita ieri la mobilitazione delle opposizioni: è stata lanciata una petizione online per raccogliere firme attraverso il sito salariominimosubito.it.
Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Azione e +Europa hanno firmato “una proposta unitaria che prevede che nessun lavoratore possa ricevere una retribuzione oraria inferiore a 9 euro all’ora, senza considerare tredicesima, quattordicesima, Tfr, ecc, che devono essere in più”.
Gli organizzatori rendono noto che, in poche ore, le firme sono già 100mila.
“La risposta degli italiani nelle prime 24 ore della raccolta firme online è stata straordinaria. Non è un caso: perché le parole ‘lavoro’ e ‘povero’ non possono stare più nella stessa frase, salario minimo subito”, commenta Nicola Fratoianni (Avs). In queste ore si sono tenute, online, riunioni straordinarie dei coordinatori regionale e dei segretari provinciali di Sinistra Italiana, per organizzare a partire dal dopo Ferragosto anche la raccolta delle firme per il Salario Minimo Subito sui territori, nelle località turistiche e nelle feste locali di SI.