Palermo – Un colpo al torace lo ha dissanguato in pochi minuti: Christian Regina, 40 anni, è morto così sulle scale del condominio in cui viveva, a Siracusa, ieri sera, lunedì 9 dicembre, intorno alle 21. Un ragazzo di 16 anni ha ammesso di averlo ucciso a coltellate: dopo il delitto era fuggito, per poi decidere di costituirsi e confessare l’omicidio, accompagnato dai genitori. L’inchiesta ora passa dalla Procura di Siracusa alla Procura dei minori di Catania. A coordinare l’indagine la Procuratrice dei minori Carla Santocono che ha già disposto l’autopsia sulla salma.
Dalle prime ricostruzioni, risulta che l’uomo e il ragazzino si conoscessero, abitavano nella stessa zona, e pare che tra i due ci sia stato un alterco sfociato poi in una brutta lite sulle scale del condominio. All’origine ci sarebbe un dissidio tra la vittima e un parente del ragazzo. Gli inquirenti sono al lavoro per chiarire il movente.
Christian Regina aveva 40 anni: per vivere faceva il muratore, collaborava al mercato ortofrutticolo e, durante la stagione estiva, arrotondava guidando l’ape calessino. Appassionato di calcio, partecipava a tornei amatoriali. Lascia un figlio piccolo.