Roma – Lo hanno fatto inginocchiare, lo hanno picchiato e umiliato. Il tutto mentre viene filmato in un video da condividere online. Ha 12 anni la vittima di un atto di bullismo andato in scena a Vieste, in provincia di Foggia. I suoi aggressori sono alcuni coetanei. Soltanto uno ha provato a difenderlo. Il sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti, ha commentato a SkyTg24 l’accaduto e annunciato la convocazione dei genitori dei bulli: “L’emulazione sui social è diventata il vero problema. Questi ragazzi avranno visto altri che lo facevano, e quindi hanno voluto emulare altre situazioni del genere. Io li ho convocati con lo spirito di evidenziare ai loro genitori che devono stare un po’ più dietro a questi ragazzi. Una volta, quando eravamo ragazzini, i più deboli venivano difesi, oggi invece il più debole viene umiliato, il divertimento sta nell’umiliarla. C’è una inversione di valori che non va assolutamente bene e su questo ci devono lavorare i genitori”.