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Roma – La risposta, ovviamente piccata, di Zelensky alle trattative Usa-Russia sull’Ucraina – senza l’Ucraina – ma soprattutto alle successive dichiarazioni di Trump, è arrivata subito. Il presidente ucraino, tacciato peraltro di essere colui che “ha cominciato” la guerra con la Russia, attacca gli Stati Uniti: “Non è un conflitto, è semplicemente una guerra di Putin contro di noi”.
“C’è in atto un tentativo di ammorbidire i termini per descrivere ciò che Putin sta facendo contro di noi. Dobbiamo riconoscere cosa sta succedendo”. Zelensky afferma che gli Stati Uniti “hanno aiutato Putin a uscire dall’isolamento. Ma la verità sta da un’altra parte”.
“Stanno tirando fuori Putin dall’isolamento, e i russi sono contenti perché la discussione si concentra su di loro. La Russia si presenta come una vittima, e questa è una novità”.