Fano (PU) – Il giorno dopo la mareggiata che ha colpito ieri il nostro litorale, oggi è il giorno della conta dei danni.
“Difficile quantificare l’importo preciso – dicono i bagnini dei Bagni Arzilla – di sicuro i disagi sono stati tanti-. Già dal tardo pomeriggio di ieri stiamo lavorando incessantemente per far tornare tutto alla normalità, ma ancora ci vorranno diverse ore”. Acqua e detriti sono arrivati fino oltre la sesta file sradicando anche alcuni ombrelloni costringendo il personale della spiaggia a togliere e rimettere tutti quelli nelle prime tre file. A questo, ovviamente, si aggiunge la sporcizia che ha invaso tutta la battigia.
Non se la passano certo meglio gli stabilimenti balneari di Sassonia e Ponte Sasso che hanno visto improvvisamente “scomparire” le prime file di ombrelloni e lettini, cosa del tutto insolita per giugno, mese che così, oltre ad essere caratterizzato quest’anno da clima incerto e temperature tutto tranne che afose, ha “regalato” a fanesi e turisti uno “spettacolo” tipico dei mesi autunnali o invernali.
Il lato positivo della giornata di ieri è l’assenza di danni particolarmente rilevanti in zona Sassonia Sud (viale Ruggeri e via Fratelli Zuccari) dove sembrano vedersi i primi effetti positivi delle scogliere i cui lavori di posizionamento riprenderanno al termine della stagione estiva con lo spostamento a mare dello scolmatore di viale Ruggeri e la posa in opera dei 3 setti che andranno a proteggere la spiaggia libera di uno dei tratti di lungomare solitamente più soggetti all’erosione. Nel frattempo non ci resta che sperare nell’arrivo del sole che, stando a quanto dicono le previsioni, almeno questo fine settimana dovrebbe splendere, seppur con qualche nube, su Fano e dintorni.