Fano (PU) – Una Cascina delle Rose gremita con oltre 200 persone ha incoronato Marco Vitali, miglior chef amatoriale della Provincia di Pesaro e Urbino. Il 39enne pesarese, operatore del 118 ha prevalso sul 27enne fanese, commerciale in un’azienda di Bellocchi, Mario Alberto Rinaldi. I due cuochi sono stati sottoposti al setaccio da una giuria tecnica composta per l’occasione da ben 8 giudici, tra cui lo chef Stellato Marco Bistarelli e i titolari dei ristoranti che hanno ospitato la competizione, oltre che alla platea della giuria popolare.
Vitali, è riuscito a superare Rinaldi e ad aggiudicarsi titolo e il premio di 500 euro, grazie al suo “Pere e Pesc fritt”, un antipasto a base di alici impanate con pera e agrodolce e crumble di fichi che, per una manciata di voti, è stato preferito alla “Mazzola in Zattera”, formata da filetti di mazzola con lenticchie, sopra una cialda di patate, cavoletti di Bruxelles e salsa di pomodoro al sapore di mare. Il fanese non è però andato a casa a mani vuote, aggiudicandosi uno splendido spremi agrumi messo a disposizione da Arredale la Tavola.
La serata è partita subito con un momento molto emozionante: intorno alle 21 le luci della Cascina si sono spente e nel maxi schermo allestito in sala, è apparso un video riassuntivo con tutto il percorso di entrambi. Luci accese e via alla sfida che, tra la degustazione di panetteria realizzata dal panificio Gramaccioni, gli assaggi di formaggi dell’azienda agricola Monte San Giovanni, il primo del pastificio Columbro accompagnato dalle vongole New Copromo, i vini della cantina Di Sante e Ugolino scelti dall’Enoteca Biagioli, i dolci di Guerrino, Cavazzoni Pasticceria e Bon Bon, l’olio e il digestivo dell’azienda agricola Giuliano Berloni ed il caffè Must, ha portato alla presentazione dell’antipasto e del secondo dei due concorrenti, premiando il pesarese. Durante l’evento, è stato estratto anche il viaggio per 2 persone, messo in palio dall’agenzia Zenaide Viaggi che è stato vinto dalla fanese Monia Battelli.
Il format, realizzato dall’agenzia Comunica Srl, anche quest’anno ha fatto registrare un boom di presenze, ospitando, durante tutte le 7 serate della competizione, circa 700 persone. Oltre a questo, il merito principale di Chef in the City è stato anche quello di mettere seduti allo stesso tavolo sette tra i ristoranti migliori della provincia e unire in collaborazione anche 30 aziende del territorio legate al mondo della ristorazione e dell’ospitalità che hanno scelto questa manifestazione per mettere in vetrina i loro prodotti. Il tutto con la supervisione di Coldiretti Marche e Coldiretti della provincia di Pesaro e Urbino che hanno posto il loro sigillo di garanzia nella scelta delle materie prime utilizzate per le varie sfide.
La serata si è conclusa con il solito “assalto” alle padelle messe a disposizione da Flonal, offerte al termine della gara a tutte le donne presenti in sala.
Chef in the City gode del supporto di Officine Fanesi, Flonal, Conad Centro, Massimo Pesca, Enoteca Biagioli, Panificio Gramaccioni, Latticini Giuliana, Pasticceria Guerrino, Cavazzoni, Bon Bon, Must Cafè, Biondi Alcide Eredi, Vizzo.it, Nautilus, Zenaide Viaggi, Pastificio Columbro, Arrestati e Vestiti, Coldiretti Pesaro-Urbino, Funghi Rossi Giuliana di Trogu Jessica, Cantina Di Sante, Macelleria Gabriella e Daniele, Azienda Agricola Berloni, Hotel Bramante Spa, Azienda Agricola Monte San Giovanni, Arredare la Tavola e New Copromo e di Antonella Parrucchiera che ha donato a tutti i presenti un buono sconto.