Urbino – E’ la Dott.ssa Emanuela Lanfranchi il nuovo Primario di Pediatria dell’Ospedale di Urbino. E’ stata nominata il 20 aprile scorso. Laureata con lode in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso l’Università degli studi di Perugia, ha ottenuto il diploma di specializzazione in Pediatria, anche in caso con lode, nel 1995 presso l’Università Politecnica delle Marche.
“La nomina della Dr.ssa Lanfranchi – ha detto Romeo Magnoni, Direttore dell’Area Vasta 1 – ci consentirà di portare avanti con continuità l’eccellenza della Pediatria: abbiamo un reparto che vanta un ottimo numero di parti e il nostro ospedale è ‘amico dei bambini’ avendo fatto la scelta di mettere al centro di tutte le azioni mamma e neonato. Sono molto grato alla Facente Funzioni, la Dr.ssa Maria Concetta Alberelli che con professionalità, sacrificio, competenza e dedizione ha portato avanti questa U.O.C.”.
Tra le sue molte competenze la Dr.ssa Lanfranchi svolge l’attività di Dirigente Medico Ospedaliero da oltre 25 anni nella UOC di Pediatria e Neonatologia di Fermo dove si è occupata del lavoro di assistenza in Reparto sia nel campo della Pediatria Generale che della Neonatologia, avendo maturato competenze specifiche nell’ambito della Patologia Nefrourologica pediatrica e neonatale e nella Neonatologia.
Nel 2012 ha conseguito il Master di Secondo livello in Terapia Intensiva Neonatale presso L’Università degli Studi di Padova con il massimo dei voti e nel 2016 ha conseguito la certificazione di Istruttore di Rianimazione Neonatale. Nell’anno accademico 2021-2022 frequenta un Master di Secondo livello in Terapia Intensiva Pediatrica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma.
A Fermo ha prestato la propria competenza al Corso di accompagnamento nascita, in collaborazione con le Ostetriche del Reparto, finalizzato ad implementare l’educazione della salute e la partecipazione attiva dei genitori alla nascita.
Ha inoltre un incarico di docenza in Pediatria Generale e Specialistica presso il corso di Laurea per le Professioni Sanitarie dell’Università Politecnica delle Marche.