

Fano (PU) – La Fondazione Cassa di Risparmio di Fano presenta la mostra “Emilio Furlani: tra espressione e concetto”, una retrospettiva antologica dedicata a uno degli artisti più rappresentativi del panorama pittorico fanese. La mostra si terrà presso la Diana Art Gallery di Palazzo Bracci Pagani dal 29 marzo al 1 giugno 2025 e offrirà un’occasione unica per riscoprire il talento e il percorso artistico di Furlani attraverso una selezione di opere provenienti da collezioni private e dalla Quadreria della Fondazione.
Chi era Emilio Furlani
Nato a Fano nel 1941, Emilio Furlani ha sviluppato un percorso artistico che ha saputo coniugare il rigore del disegno con la sensibilità cromatica, dando vita a opere che oscillano tra la figurazione e la sperimentazione concettuale. Diplomato all’Istituto d’Arte Apolloni di Fano e completati gli studi alla Scuola dei Carmini di Venezia, ha affinato la sua ricerca artistica a Roma, entrando in contatto con le più avanzate sperimentazioni dell’epoca. Dalla pittura all’incisione, dalle tecniche miste fino all’assemblage, Furlani ha esplorato diversi linguaggi espressivi, testimoniando una costante tensione tra forma e contenuto. Il suo lavoro si è nutrito di una profonda cultura visiva e letteraria, e il suo insegnamento presso l’Istituto Apolloni ha contribuito alla crescita di nuove generazioni di artisti.
Il ricordo del Presidente Giorgio Gragnola
“Non ho avuto il privilegio di conoscere personalmente Emilio Furlani, ma ho sempre percepito l’alto rispetto che l’ambiente artistico gli ha riservato. La sua pittura, profondamente radicata nella ‘nuova figurazione italiana’, esprime un linguaggio di straordinaria qualità tecnica e sensibilità culturale. Già nella nostra Quadreria erano presenti due sue opere significative, ma questa retrospettiva nasce dal desiderio di un gruppo di amici e ammiratori di rendere omaggio alla sua memoria. Con questa mostra, abbiamo voluto riunire le sue opere in un percorso cronologico che permetta al pubblico di cogliere l’evoluzione della sua ricerca artistica. Nel ringraziare chi ha reso possibile questa esposizione, auspico un’ampia partecipazione e un meritato riconoscimento per un artista che ha dato tanto alla nostra città e oltre”.
Orari di visita
La mostra inaugurerà sabato 29 marzo alle ore 17.30 nella sala di rappresentanza della Fondazione Carifano con il saluto del presidente Giorgio Gragnola e l’intervento del critico d’arte Riccardo Tonti Bandini. A seguire visita alla mostra che sarà aperta al pubblico fino al 1° giugno dal giovedì alla domenica dalle 17.30 alle 20.00. L’ingresso è libero.