Valle del Metauro (PU) – A conclusione di un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Urbino, che già in precedenza aveva consentito l’arresto di tre soggetti per fabbricazione e detenzione di armi clandestine, i militari del Nucleo Operativo Radiomobile Carabinieri di Urbino e gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Urbino, coadiuvati da personale della Squadra Mobile di Pesaro e del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Pesaro e Urbino, hanno arrestato in due distinte operazioni M.L., 34 anni residente a Mercatello sul Metauro, e K. H., 25 anni, cittadino macedone, pregiudicato.
In particolare, le indagini hanno permesso di contrastare una fiorente attività di spaccio di cocaina, acquistata nel riminese e destinata a tossicodipendenti residenti nell’entroterra. A finire in manette un operaio trentaquattrenne di Mercatello sul Metauro, sposato e con una figlia, pregiudicato, il quale è stato trovato in possesso di 54 grammi di detta sostanza stupefacente.
Inoltre, le operazioni delle forze dell’ordine hanno consentito l’arresto in flagranza del reato di estorsione, di un venticinquenne macedone residente a Lunano, operaio presso una ditta edile. In particolare il giovane titolare della stessa ditta, sposato e con figli, era stato costretto dal su citato straniero, con minacce più o meno esplicite di ritorsione nei suoi confronti ed in quelli dei suoi familiari, andate avanti per mesi sino ad indurgli un vero e proprio stato di soggezione e continua apprensione, a consegnare 30mila euro, suddivisi in due diverse dazioni.
Presso l’abitazione del macedone veniva rinvenuta, oltre a parte del provento dell’attività estorsiva, pari a euro 20mila, una pistola di imitazione fedelmente riprodotta e priva del tappo rosso, nonché 46 cartucce.
L’Autorità Giudiziaria, convalidati gli arresti nei confronti di entrambi i prevenuti, ha disposto per il primo i domiciliari, mentre per il secondo la custodia presso la Casa Circondariale di Villa Fastiggi.