Fano (PU) – Era nascosto sotto una macchina il marocchino 30enne arrestato dai carabinieri tra la notte di sabato e domenica per i reati di furto e tentato furto. Una nottata di lavoro intenso per il ladro che in un primo momento si è concentrato sul negozio di biancheria e materassi Bon Son in zona lido, dal quale sono stati “prelevati” 3 piumoni e 130 euro. Non soddisfatto del bottino, il marocchino si è spostato in viale 1° Maggio dove è riuscito ad entrare nella rosticceria “Da Giuliana e Marianna”. Anche qui il magro bottino di 30 euro non ha saziato il criminale che ha poi tentato di entrare nell’ufficio postale del centro e nel negozio di abbigliamento “Da Nenè”, sempre in centro storico. Azioni che non sono passate inosservate poiché sono stati diversi i testimoni oculari. Testimoni che hanno riportato una descrizione più o meno dettagliata ma con dei particolari rilevanti come l’abbigliamento utilizzato dal ladro, ossia un giubbotto nero e un paio di jeans grigi. Indumenti che effettivamente indossava nel momento in cui è stato arrestato. Il 30enne è stato processato per direttissima domenica 31 ottobre con la convalida dell’arresto. Il giudice ha però escluso la flagranza di reato e ha predisposto i domiciliari in attesa dell’udienza del 10 novembre dove si ascolterà la versione del marocchino.