Fano (PU) – Dalla Giunta del Comune di Fano è stata approvata la mozione sul bilancio partecipativo rivendicato da anni daL Movimento 5 Stelle poi arricchito da alcuni contributi integrativi proposti dai gruppi PD e Fratelli d’Italia.
“Dopo 33 anni – spiegano i consiglieri pentastellati – dalla prima sperimentazione a Porto Alegre in Brasile, anche Fano dal prossimo anno avrà il suo bilancio partecipativo. L’approvazione unanime della mozione da noi presentata ieri sera in Consiglio Comunale. Il documento è stato arricchito in sede di discussione da alcuni contributi integrativi proposti”
“Adesso – viene sottolineato – si apre un percorso, senz’altro impegnativo, per formulare un regolamento che stabilisca i principi generali del bilancio partecipativo, orientati al più ampio e plurale coinvolgimento di cittadini, realtà sociali e territori, capaci ora di incidere concretamente sulle previsioni di spesa e sugli investimenti pianificati dall’Amministrazione. Al riguardo abbiamo registrato la piena disponibilità dell’Assessora Cucchiarini e della Presidente della IV Commissione Consiliare ad avviare subito il lavoro per poter arrivare preparati alle prossime scadenze di bilancio, con un approccio che giocoforza nelle prime fasi non potrà che essere sperimentale”.
“Il bilancio partecipativo – spiegano Fontana, Mazzanti e Panaroni – può essere definito come un processo di democrazia diretta, volontaria e universale, nel quale la popolazione può discutere e decidere sulle politiche pubbliche. Il cittadino non limita la sua partecipazione all’atto del voto, ma va ben oltre, fino alla determinazione e al controllo della gestione amministrativa, cessando di essere un semplice coadiuvante della politica tradizionale e assumendo un ruolo da protagonista permanente. In questo modo è possibile rispondere in modo più efficace alle necessità della comunità, assicurando una maggiore corrispondenza tra i bisogni da soddisfare e le risorse disponibili, con la prospettiva irrinunciabile di ricostruire un rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini”.
“Il nostro ruolo – concludono – non si esaurisce di certo con questo primo risultato, ma proseguirà sempre con spirito costruttivo per vigilare sull’attuazione della mozione e per assicurare che si dia piena operatività agli obiettivi fissati, in modo coerente rispetto agli intenti originari”.