Fano (PU) – “Come PD siamo orgogliosi di aver presentato una mozione che ha anticipato e condizionato la successiva iniziativa della maggioranza su un tema cruciale: la progressiva carenza di posti per anziani non autosufficienti. Ieri sera, a larghissima maggioranza e senza voti contrari, sono stati approvati due documenti fondamentali per il futuro sociosanitario di Fano. La nostra mozione, firmata da tutti i gruppi di minoranza (PD, In Comune, Fano cresce, Mov.5stelle, Fano che vogliamo) ha dato un segnale forte e concreto, spingendo la maggioranza a seguirci su questo percorso”. Lo sottolinea Dimitri Tinti Consigliere comunale gruppo PD Fano.
“Il tema dell’assistenza sociosanitaria tocca tante famiglie – afferma Tinti – e non può attendere ulteriori rinvii nella revisione del fabbisogno di posti letto per anziani non autosufficienti. L’unità espressa dal Consiglio comunale è un segnale chiaro di presa di coscienza e di responsabilità collettiva. Abbiamo scelto di mettere da parte le divisioni politiche e le reciproche responsabilità per rispondere alle sfide demografiche che stanno trasformando il nostro territorio. I dati parlano chiaro: Fano, soprattutto dopo la pandemia, ha un rapporto insufficiente tra posti letto disponibili e popolazione anziana non autosufficiente, senza alcuna offerta di residenza protetta per demenze e Alzheimer. Questo è inaccettabile per una città che deve farsi carico dei suoi anziani più fragili, con familiari spesso costretti a rivolgersi nelle strutture dell’entroterra a dimostrazione dell’urgenza di un riequilibrio territoriale”.
“I due documenti – spiega Dimitri Tinti – impegnano l’Amministrazione comunale a fare pressione sulla Regione Marche, affinché aggiorni il Piano del Fabbisogno, ancora fermo al 2017, e si confronti operativamente con il territorio. Sosteniamo la proposta della maggioranza di convocare un Consiglio comunale monografico con il Presidente della Regione Acquaroli e l’Assessore Saltamartini, per definire un protocollo d’intesa per l’ampliamento dei posti letto residenziali e semiresidenziali, con particolare attenzione per l’Alzheimer”.
“Rivendichiamo – afferma ancora il consigliere PD – il merito di aver portato questo tema all’attenzione del Consiglio delineando una strategia integrata tra Ambito Sociale e Distretto Sanitario. Le due mozioni prevedono l’ampliamento dei posti letto, mantenendo la titolarità pubblica dei 60 posti autorizzati alla Residenza Protetta Don Tonucci e richiedendo ulteriori 60 posti per demenze o Alzheimer per il territorio di Fano, oltre all’incremento dei posti semiresidenziali, al centro diurno Margherita. Questo supera quanto riportato nelle Linee Programmatiche della Giunta Serfilippi, approvate nello stesso Consiglio comunale, che prevedevano un diverso utilizzo dei posti autorizzati”.
“L’approvazione delle mozioni – conclude Dimitri Tinti – è un passo avanti decisivo e ringraziamo tutti i consiglieri ma ora occorre passare dalle parole ai fatti: il Sindaco e la Giunta devono far rispettare quanto deliberato e farlo in tempi rapidi. Il nostro gruppo continuerà a vigilare con attenzione affinché si diano risposte al disagio crescente delle famiglie”.