Fano (PU) – ”Esattamente il 13 settembre u.s. prima di tornare in argomento e riscrivere al Prefetto e all’Ente RFI ho contattato per la seconda volta, non avendo avuto risposta, l’Assessore Curzi per avere chiarimenti ed ho ricevuto finalmente, per scritto, promessa di aggiornamenti per il giorno successivo. A più di dieci giorni di distanza, tuttavia, non ci sono stati sviluppi per cui devo dedurre che l’amministrazione comunale non abbia risposte”. Lo dichiara Stefano Pollegioni dell’Associazione Nuova Fano.
“La pulizia della storica tratta ferroviaria Fano-Urbino, – afferma Stefano Pollegioni – iniziata nel luglio scorso, sembra essersi interrotta inspiegabilmente all’altezza di Bellocchi di Fano, lasciando la frazione di Cuccurano in uno stato di evidente trascuratezza. Nonostante una mia segnalazione dettagliata inviata a marzo 2024 all’Ente RFI, al Prefetto e al Comune di Fano, la situazione lungo il tratto ferroviario adiacente a Cuccurano, in particolare nella zona di Via Regolo, continua ad essere trascurato. Via Regolo, di poco più di 100 metri, richiede un intervento risolutivo, in quanto la vegetazione cresce in maniera incontrollata. Erba , rovi e arbusti invadono l’area, mettendo a rischio non solo il decoro urbano ma anche la sicurezza idraulica del territorio. Il fossato che corre parallelo alla ferrovia, essenziale per il deflusso delle acque piovane verso la condotta comunale, potrebbe infatti essere ostruito dalla vegetazione, aumentando il rischio di allagamenti”.
“La memoria di quanto avvenuto nel maggio 2023 – spiega Pollegioni – è ancora fresca nella mente dei residenti: in quell’occasione, una pioggia intensa causò una esondazione, che interessò l’abitato. A questo si aggiunge la preoccupazione per la presenza di arbusti secchi lungo la strada comunale, segnalati più di un anno fa, che costituiscono un ulteriore pericolo per la sicurezza. Nonostante l’avvio dei lavori di pulizia sia stato accolto positivamente, il mancato completamento degli interventi in quella particolare zona di Cuccurano ci lascia insoddisfatti. Con l’autunno ormai alle porte e le piogge intense, cresce l’urgenza di una soluzione”.
“Su richiesta di alcuni residenti – afferma l’esponente di Nuova Fano – invierò una nuova segnalazione alle autorità competenti, con l’auspicio che i lavori possano riprendere quanto prima e che anche quella zona di Cuccurano riceva l’attenzione necessaria per evitare il ripetersi delle problematiche già vissute in passato”.