Fano (PU) -“Non vogliamo attaccare la povera gente in cerca di cibo, ma debellare la piaga degli ‘accattoni di professione’, dei parcheggiatori abusivi e dei nullafacenti che delinquono”. Questo il punto di vista di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Fano sulla questione accattonaggio tanto discussa in questi giorni.
“Molte di quelle persone che a prima vista appaiono innocque – scrivono – fanno parte di una rete ben organizzata una rete che frutta soldi alla criminalità organizzata da reinvestire in altre attività criminali, senza dimenticare una manovalanza a basso costo da utilizzare anche nello spaccio o per i furti”.
“Ripetiamo – proseguono – che non si tratta di singole persone bisognose di aiuto e cui va l’attenzione dei servizi sociali, dell’associazionismo e dei privati, ma di vere e proprie organizzazione criminali che sfruttano gli accattoni per rimpinguare le proprie tasche. Purtroppo, come dice il Prefetto Luigi Pizzi, non esiste a livello nazionale una normativa che permetta di intervenire ma sono gli stessi Comuni che possono emettere una ordinanza. Il Sindaco di Pesaro Ricci lo ha capito e nei giorni scorsi ne ha emesso una ad hoc per arginare il problema. Perchè non fa lo stesso anche Seri? Prendendo dei provvedimenti si potrebbe intervenire anche per segnalare ai servizi sociali le persone veramente in difficoltà e attivare una rete di protezione. Senza far nulla – concludono – rischiamo a breve di trovarci a fare i conti anche con quei soggetti che, in seguito appunto dell’ordinanza, vengono allontanati da Pesaro”